Marsiglia-Feyenoord, le immagini dello spogliatoio: spunta la presa in giro

Gesto inaspettato quello accaduto ieri al termine della semifinale di Conference League tra Feyenoord e Marsiglia allo stadio Velodrome.

Le competizioni europee si stanno avviando verso la loro naturale conclusione. Anche la Conference League ha le sue due finaliste. A Tirana, per la prima edizione della nuova coppa continentale si affronteranno la Roma, che ha superato il Leicester, e il Feyenoord che invece ha superato i francesi dell’Olympique Marsiglia.

Marsiglia-Feyenoord
Marsiglia-Feyenoord (LaPresse)

Proprio al termine di questo match gli olandesi si sono resi protagonisti di un bellissimo gesto, coadiuvato però da un simpatico sfottò. Gli olandesi infatti una volta rientrati negli spogliatoio dopo il match, e dopo aver presumibilmente festeggiato l’ottenimento della finale contro la Roma, si sono dati alle grandi pulizie.

Lo spogliatoio degli ospiti dello stadio del Marsiglia è stato infatti lasciato completamente pulito e rimesso in ordine. Con i calciatori olandesi che hanno pensato di rassettare prima di lasciare l’impianto. Non senza però lasciare un piccolo sfottò nei confronti della squadra francese appena eliminata.

Marsiglia-Feyenoord
Un’azione durante la semifinale di ritorno tra Marsiglia e Feyenoord (LaPresse)

Marsiglia-Feyenoord, lo sfottò con i croissant

Dopo la fine della partita e l’uscita dallo stadio della squadra ospite, gli addetti del Velodrome si sono trovati di fronte agli spogliatoi perfettamente puliti e rassettati. Una bella sorpresa che però nascondeva anche un piccolo sfottò che gli olandesi hanno voluto lasciare alla squadra che li aveva ospitati e a cui avevano appena strappato il biglietto per la finale contro la Roma.

Sulle lavagnette negli spogliatoi, quelle che di solito sono utilizzate per dare le ultime indicazioni tattiche, è stata trovata una frase. “Grazie, arrivederci. Il mio nome è croissant e vivo nel Feyenoord”. Una frase simpatica che gioca sul tipico dolce francese. Una innocua presa in giro che certamente non sminuisce il bellissimo gesto di educazione e rispetto da parte dei calciatori olandesi.