Chelsea, ora è ufficiale: la svolta definitiva, c’è l’annuncio finale

Dopo settimane di incertezza, con la squadra risucchiata da una serie di risultati altalenanti, il Chelsea ritrova la luce in fondo al tunnel

A quattro giornate dal termine della Premier League, il Chelsea deve difendere il piazzamento in Champions League. La formazione londinese ha tre punti di vantaggio sull’Arsenal, quarto, e cinque, sul Tottenham, quinto. Con dodici punti ancora in palio, tuttavia, non è un margine del tutto rassicurante.

Lukaku perplesso
Roman Lukaku (Ansa Foto)

La formazione di Thomas Tuchel si è complicata la vita nell’ultimo periodo. I “blues” hanno vinto soltanto una volta nelle ultime quattro giornate e questo ha provocato la perdita del margine di vantaggio sulle avversarie accumulato nei mesi precedenti. Questo pomeriggio, con il Wolverhampton, i londinesi non si possono più permettere il lusso di sbagliare. Intanto, hanno ricevuto una notizia positiva dopo mesi difficili.

Roman Abramovich perplesso
Roman Abramovich (LaPresse)

Chelsea, ufficiale il passaggio di proprietà: termina l’era Abramovich, i “blues” passano a Todd Boehly

Nella notte, intorno alle 2 italiane, è arrivato il tanto atteso comunicato della società sulla cessione del club. Roman Abramovich non è più il proprietario del club londinese. Il Chelsea è passato ad un consorzio guidato da Todd Boehly, Clearlake Capital, Mark Walter e Hansjoerg Wyss.

“La cessione sarà però finalizzata alla fine di maggio, in attesa di tutte le autorizzazioni necessarie”, si legge nella nota del Chelsea.
Dell’investimento totale, 2.5 miliardi di sterline saranno utilizzati per l’acquisto delle azioni de club. I proventi saranno depositati su un conto bancario congelato nel Regno Unito. L’obiettivo è quello di versare l’intero importo in cause benefiche, così come detto da Abramovich. Si attende tuttavia l’ok del governo del Regno Unito per il trasferimento della cifra.

A questo, poi si aggiungere, un’altra sostanziosa cifra (1.75 milioni di sterline) sarà stanziata per compiere degli investimenti sulla Stamford Bridge, sull’Academy, sulla squadra femminile e sul Kingsmeadow, stadio in cui giocano Under 23 e, appunto, formazione femminile.

Al momento, il Chelsea ha vissuto un periodo molto incerto e la sua attività è andata avanti soltanto in virtù di una licenza speciale concessa dal Governo inglese fino al 31 maggio.