“Offre di meno ma…”: Milan, Investcorp sorpassata e svolta a sorpresa

La trattativa per la cessione del Milan potrebbe prendere un indirizzo clamoroso e totalmente inaspettato fino a pochi giorni fa

Due fronti molto caldi per il Milan in queste ore. Da un lato, la lotta per lo scudetto sempre più incandescente e dall’altro anche la corsa all’acquisizione del controllo del club. Due fattori che nelle prossime settimane potrebbero segnare il futuro della società rossonera in un verso oppure nell’altro.

Scaroni e Gazidis parlano in tribuna
Scaroni e Gazidis (Ansa Foto)

Se il primo discorso cattura l’attenzione dei tifosi rossoneri per ovvie ragioni, il secondo non è da meno. I sostenitori milanisti si chiedono quale strada imboccherà il club nel prossimo futuro. A riguardo, il ‘Corriere della Sera’ in edicola questa mattina ha aperto alla possibilità di un clamoroso ribaltone nella gestazione delle trattative per la cessione.

Massara, Maldini e Gazidis nel giorno della firma di Maignan
Massara, Maldini, Maignan e Gazidis (LaPresse)

Milan, RedBird Capital scavalca Investcorp: Elliott più propensa verso il fondo americano

A lungo si è parlato dell’interesse del fondo del Bahrein Investcorp nei confronti del Milan. Un’operazione da oltre un miliardo di euro. Ora però gli scenari pare stiano cambiando radicalmente. Il termine di esclusività per il fondo asiatico è scaduto e l’operazione non è stata ancora sigillata. Ciò ha portato all’ingresso sulla scena del fondo americano RedBird Capital, svelato negli scorsi giorni da ‘Sky Uk’.

In un primo momento, però, il media del Regno Unito ha parlato però di una trattativa di stato avanzato con Investcorp al punto da rendere forse troppo tardivo l’ingresso sulla scena di RedBird, già presente nel mondo dello sport (detiene anche il controllo del 10% del Liverpool).

Ora, il ‘Corriere della Sera’ disegna un nuovo scenario. Per certi versi clamoroso. RedBird Capital, infatti, avrebbe superato Investcorp. Elliott preferirebbe cedere a questi ultimi poiché maggiormente attratti dalla formula di pagamento del fondo americano. Un pagamento le cui garanzie sono giudicate più sicure poiché passerebbero attraverso un’offerta molto meno articolata rispetto a quella presentata da Investcorp. Questo malgrado la proposta di questi sia di circa 200 milioni di euro più alta.