“Sono quasi alle mani”: clamoroso Juve-Inter, succede tutto in panchina

Animi roventi in Juventus-Inter, la finale di Coppa Italia si accende: i due arrivano quasi alle mani, come raccontato da Mediaset.

Finale di Coppa Italia caldissima, quella tra Juventus e Inter. Nella cornice dell’Olimpico di Roma, il match tra gli uomini di Massimiliano Allegri e quelli di Simone Inzaghi si sta accendendo oltre modo. E i nervi sono iniziati a saltare nei minuti conclusivi.

Vlahovic contro De Vrij
Juventus-Inter (LaPresse)

D’altronde, l’intera partita è stata una girandola di emozioni. Prima l’euro-gol di Barella, poi la rimonta nel secondo tempo targata da Vlahovic e Alex Sandro. Il tutto, prima della rete su rigore di Hakan Calhanoglu, per un episodio che ha esasperato la panchina dei bianconeri.

Episodio che ha visto De Ligt e Bonucci atterrare in area di rigore l’interista Lautaro Martinez, con l’arbitro Valeri che non ha avuto alcun dubbio nell’assegnare il penalty in favore dei nerazzurri.

Allegri in panchina
Allegri (LaPresse)

Juventus-Inter, Allegri quasi alle mani con Farris: succede di tutto

Episodio che, soprattutto, ha acceso gli animi di Allegri e dei suoi uomini. Dal pareggio dell’Inter, la tensione sulla panchina della Juventus è cresciuta al punto che il tecnico livornese ha esagerato nelle sue proteste. All’ennesimo fischio di Valeri, l’ex tecnico di Milan e Cagliari si è fiondato dal quarto uomo, sconfinando addirittura nell’area tecnica di Inzaghi.

Accesissime le proteste di Allegri, che hanno infastidito non poco lo staff tecnico nerazzurro, arrivato quasi allo scontro fisico con il tecnico della Juventus: “Incredibile quello che sta succedendo tra le due panchine! Occhio a Farris (il vice di Simone Inzaghi ndr) che è testa a tesa con Allegri… Sono quasi alle mani!”.

Così, Riccardo Trevisani, telecronista per Mediaset questa sera, ha commentato e raccontato l’episodio che ha lasciato tutti increduli. Un’esplosione di nervosismo che è costato solo un giallo ad entrambi i protagonisti, ma che non ha placato comunque la tensione che ancora vige su tutto il suolo dell’Olimpico.