“Meritiamo la Serie B”: Genoa, Zangrillo e Criscito senza freni in diretta

Arrivano le parole del presidente del Genoa Zangrillo e del capitano Criscito dopo la sconfitta

La sconfitta contro il Napoli ha condannato il Genoa alla Serie B. Non c’è ancora l’aritmetica. Dovrebbe infatti arrivare a 31 punti insieme a Salernitana e Cagliari per salvarsi. La classifica avulsa con le tre squadre, infatti, premierebbe quella di Blessin. Ma anche in caso di arrivo di due squadre a pari punti, i rossoblù retrocederebbero in Serie B. Proprio della retrocessione ha parlato il presidente Alberto Zangrillo.

Criscito Genoa Serie B
Criscito (LaPresse)

Le parole di Zangrillo ai microfoni di DAZN sono state molto lucide e chiare. Quasi da tifoso più che da presidente: “Quando una squadra non segna, non vince, merita la Serie B. Ci sono indovini che cercano di tenere la porta aperta con una serie di risultati. Ma ad oggi il Genoa merita la Serie B. I suoi tifosi no. Blessin? Queste deduzioni mi fanno sorridere. Non è questione di chi viene confermato o non ci sarà più. E’ questione di un progetto di sei mesi fa, dobbiamo onorarlo. Restiamo il Genoa anche in Serie B. Le conferme non m’interessano”.

Genoa Serie B Criscito
Blessin (LaPresse)

Genoa, Zangrillo e la retrocessione in Serie B

Non sono terminate le parole di Zangrillo ai microfoni di DAZN: “Dobbiamo dare delle risposte ai tifosi del Genoa, li abbiamo traditi. Sono arrivate delle sconfitte che non dovevano arrivare, dobbiamo ammettere i nostri errori. Io mi assumo tutta la responsabilità del mio ruolo”. Il presidente del Genoa ha poi rimarcato il fatto che ci sia un progetto serio iniziato qualche mese fa. L’idea è quella, dunque, di ripartire per il prossimo anno puntando alla vittoria del campionato di Serie B e il ritorno nella massima serie.

Criscito ha poi dichiarato a DAZN: “Io ho ancora un anno di contratto. Se la società vorrà parlarmi del futuro, ascolterò. Sono d’accordo col presidente quando dice che meritiamo la retrocessione. Abbiamo fatto tanti errori e oggi ne paghiamo le conseguenze”.