“Non abbiamo potuto accettare”: Fiorentina, l’addio amaro ora è realtà

In casa Fiorentina si festeggia per la conquista dell’Europa, ma c’è anche l’annuncio che conferma l’addio di uno dei giocatori di Italiano.

Una stagione da incorniciare per la Fiorentina, che è tornata in Europa dopo 5 anni. Un traguardo importante, arrivato nell’annata che ha visto partire uno dei giocatori più rappresentativi della viola, Dusan Vlahovic. Nonostante l’addio dolorosissimo, condito anche da qualche polemica, la squadra di Vincenzo Italiano ha tenuto ben chiaro l’obiettivo finale, arrivando a centrarlo proprio nel rush finale, battendo anche la Juventus e dando una grande soddisfazione a tutti i tifosi.

Vincenzo Italiano a bordocampo
Vincenzo Italiano (LaPresse)

Adesso il club guarda al futuro con grande fiducia, consapevole di avere in panchina un allenatore estremamente capace ma anche una squadra in grado di raggiungere risultati importanti. Certo, in estate ci saranno ulteriori cambiamenti ed uno di questi pare ormai più che scontato.

Lucas Torreira in azione
Lucas Torreira (LaPresse)

Fiorentina, addio a Torreira: la rivelazione dell’agente

Mesi che saranno caldissimi, quelli che vedranno la Fiorentina chiamata anche a costruire una squadra che possa essere assolutamente competitiva. Ed allora ecco che, tra i giocatori che dovranno lasciare la viola, ci sarà anche Lucas Torreira. Il tutto sembra ormai scontato, ed il fatto che ieri il giocatore non sia sceso in campo rappresenta un elemento indicativo. Secondo quanto riportato da Sky Sport, infatti, il centrocampista sarebbe rimasto in panchina per attivare un bonus economico all’Arsenal relativo alla presenze.

Non solo. L’agente di Torreira, Pablo Betancur, ha parlato ai microfoni di Fiorentinanews.com’, spiegando concretamente un aspetto fondamentale alla base della fine della storia tra il suo giocatore la Fiorentina: “Avevamo concordato un ingaggio con la Fiorentina per le stagioni a venire da 2,7 milioni netti all’anno, […] ora voleva abbassare sia lo stipendio che il costo del cartellino. Non abbiamo potuto accettare“, ha spiegato l’agente. Insomma, una storia ormai arrivata ai titoli di coda.