“Siamo pronti”: Italia ai Mondiali, Mancini non si arrende

Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale italiana, ha parlato a poche ora dalla Finalissima di Wembley contro l’Argentina.

Appuntamento imperdibile a Wembley questa sera a partire dalle 20.45. Per il calcio mondiale si sfideranno due delle sue principali potenze di due continenti diversi, Italia e Argentina, per un trofeo che CONMEBOL e UEFA hanno nuovamente istituito dopo 30 anni d’assenza. La vincente degli Europei sfiderà il campione d’America nella Coppa dei Campioni, rinominata come Finalissima.

Mancini mentre la Nazionale si allena a Wembley
Roberto Mancini, Italia (LaPresse)

Le due Nazionali giungono alla sfida, vivendo due momenti completamente diversi. L’Argentina lo considera un banco di prova verso i Mondiali di Qatar del 2022 e l’opportunità di misurarsi contro una potenza europea, sebbene non nel suo momento migliore.

Per l’Italia sarà la ricerca del riscatto dopo la delusione che ancora fa male di non prendere parte alla kermesse intercontinentale in programma a fine anno. Per Mancini è il giorno della ripartenza, e l’addio di Giorgio Chiellini in tal senso sarà piuttosto simbolico.

La Nazionale si allena a Wembley
Nazionale italiana, Wembley (LaPresse)

Italia, Mancini sul ripescaggio: “Siamo pronti”

Intervenuto ai microfoni di ‘RAI Sport’, il Ct Mancini ha parlato così della gara di questa sera: “È una bella coppa tra due grandi Nazionali, che hanno vinto due trofei. Meritano le 90mila persone che saranno allo stadio e noi cercheremo di onorare il trofeo in palio. La partita è aperta. Loro hanno grandi giocatori e forse il migliore di sempre con Maradona. Noi siamo alla fine di una stagione faticosa, nessuno potrà essere al 100% ma proveremo a vincere il trofeo”.

Il Ct è poi intervenuto sul futuro della sua Italia e sulla suggestione del ripescaggio: “Programmeremo il tutto in vista dei prossimi Europei e Mondiali. È la fine di un ciclo, ma non per tutti. Ci saranno degli inserimenti di ragazzi più giovani. Ho letto qualcosa sul ripescaggio e in qualche caso è successo come alla Danimarca agli Europei. Se dovesse accadere, noi siamo pronti”.