“Accordo trovato”: Inter, primo colpo e salti di gioia per Inzaghi

Tutto pronto per il primo colpo in casa Inter. Beppe Marotta ha lavorato tantissimo in queste settimane, e cosi è pronto l’annuncio.

Per l’Inter questa sessione estiva di calciomercato è già entrata nel vivo. Il caso Lukaku, ovviamente, sta tenendo i tifosi con il fiato sospeso. Il ritorno del bomber sarebbe visto assolutamente di buon occhio da tutta la piazza nerazzurra, che riaccoglierebbe a braccia aperte uno degli eroi che due anni fa ha riportato il titolo in casa Inter, insieme ad Antonio Conte e gli altri della rosa.

Simone Inzaghi sorridente
Simone Inzaghi (LaPresse)

Al momento pare che le possibilità di rivedere l’attaccante belga a Milano siano elevatissime, ma ovviamente nelle prossime ore verrà chiarito il tutto. C’è, poi, anche il nome di Dybala che tiene i tifosi incollati agli organi di informazione. La Joya, una volta lasciata la Juventus, ha da subito lasciato intendere che avrebbe avuto gran piacere a restare in Serie A. L’Inter, in questo senso, rappresenta evidentemente la soluzione migliore per l’attaccante argentino, la possibilità di riportarsi subito ad alti livelli.

Raoul Bellanova in azione
Raoul Bellanova (LaPresse)

Inter, chiuso per Bellanova: tutto fatto per il primo colpo

In queste ore c’è grande lavoro non soltanto per quanto concerne questi due nomi, che sono ovviamente centrali all’interno delle dinamiche di mercato. Beppe Marotta pare sia riuscito a chiudere il primo colpo di questa sessione estiva, e non si tratta (per il momento) di Lukaku o Dybala.

Secondo quanto riportato da ‘Sky Sport’, infatti, l’Inter avrebbe chiuso per Raoul Bellanova, esterno di casa Cagliari che ha fatto benissimo con la maglia dei sardi nella scorsa stagione. Un colpo necessario, soprattutto dopo l’addio di Perisic che ha lasciato la maglia nerazzurra per approdare al Tottenham sotto la guida di Antonio Conte. E cosi Bellanova si inserisce in maniera perfetta all’interno delle dinamiche di gioco di Simone Inzaghi. Operazione che si è chiusa con un prestito oneroso da 3 milioni di euro, con diritto di riscatto tra un anno a 12 milioni.