Roma, questa non ci voleva: l’annuncio che Mourinho sperava non arrivasse

Brutte notizie in casa Roma: José Mourinho sperava che questo annuncio non arrivasse, ma dopo quanto emerso è stato inevitabile.

Non arrivano buone notizie in casa Roma. Dopo la gara di ieri, che i giallorossi hanno disputato e vinto contro il Monza all’Olimpico, oggi sono arrivate due notizie (in una) che non piaceranno a Mourinho. Quanto emerso dagli accertamenti preoccupa infatti il portoghese.

José Mourinho e Paulo Dybala si abbracciano Roma
José Mourinho e Paulo Dybala (LaPresse)

Dopo la gara giocata ieri allo Stadio Olimpico e chiusa dalla Roma con tre gol segnati al Monza (senza subirne neppure uno), non sono arrivate notizie rassicuranti alla corte di Mourinho.

È stato certamente il Paulo Dybala show, dal momento che l’argentino con la sua doppietta ha contribuito alla vittoria dei suoi ed è arrivato al suo 100esimo gol in Serie A. Alle sue reti si è aggiunta quella di Ibanez. Ma nel corso del match note negative hanno riguardato El Shaarawy e Kumbulla. Questo l’esito degli esami.

El Shaarawy e Kumbulla nel riscaldamento Roma
El Shaarawy e Kumbulla (LaPresse)

Roma, brutte notizie per Mourinho: c’è lesione muscolare sia per El Shaarawy sia per Kumbulla

A parlare delle condizioni di Stefan El Shaarawy e Marash Kumbulla è stato solamente pochi minuti fa, tramite il proprio profilo ‘Twitter’, Angelo Mangiante. Come riferito tramite ‘Sky Sport’, quindi: “Gli esami strumentali hanno confermato una lesione muscolare per El Shaarawy e Kumbulla. Stop di 3-4 settimane. Tornano a disposizione dal 2 ottobre, dopo la sosta”.

Entrambi saranno out, per José Mourinho, appunto per circa un mese. Per El Shaarawy si tratta di una lesione alla coscia sinistra. Mentre per Kumbulla la lesione è stata riportata bicipite femorale sinistro. Entrambi si aggiungono così agli infortuni che già erano stati rimediati da Zaniolo e da Wijnaldum, oltre che da Darboe. La Roma perciò ora deve stringere i denti e cercare di fare affidamento su coloro che sono più in forma, almeno fino alla sosta delle nazionali.