“Nedved contro Allegri”: tensione Juventus, il retroscena

Retroscena sul rapporto tra Pavel Nedved e Massimiliano Allegri, c’è tensione in casa Juventus

Massimiliano Allegri è stata la prima scelta di Andrea Agnelli per risollevare la Juventus dopo Maurizio Sarri e Andrea Pirlo. Per tornare a Torino, l’allenatore toscano ha anche rifiutato la panchina del Real Madrid. Una scelta discutibile considerando che ciò che ha fatto nel primo ciclo bianconero è complicatissimo da ripetere. E dopo il quarto posto della scorsa stagione con zero titoli e l’uscita in Champions League agli ottavi col Villarreal, quest’anno le cose non stanno andando tanto meglio.

Nedved contro Allegri
Nedved (LaPresse)

La Juventus ha vinto solo due partite dall’inizio della stagione, entrambe in campionato. I fischi assordanti dell’Allianz Stadium dopo l’1-2 col Benfica sono la fotografia di queste prime settimane di Allegri alla sua seconda stagione dal suo ritorno. Ha ricevuto solo critiche da parte dei tifosi, che ne vorrebbero l’esonero: non accettano gli alibi che l’allenatore fornisce ogni tre giorni e nemmeno che gli infortuni siano così determinanti. E in più c’è un retroscena con Pavel Nedved che potrebbe sconvolgere tutto il mondo Juve.

Nedved contro Allegri
Allegri (LaPresse)

Juventus, tensione tra Nedved e Allegri

Il giornalista ed esperto di mercato Nicolò Schira, ha svelato il retroscena sul suo profilo Twitter: “Nedved contro Allegri, il rapporto è ai minimi storici. Gli anti-Allegri sono appoggiati dal vice presidente della Juventus. La disistima è reciproca”. Una situazione che di certo non fa bene al club, che sta vivendo un momento particolare a livello sportivo ed economico dopo il dramma Cristiano Ronaldo e non può permettersi un altro allenatore. Allegri percepisce 9 milioni a stagione fino al 2025. Lo ha voluto Agnelli a tutti i costi, appunto, mentre le idee di Nedved erano diverse.

Lo si può capire già quando Allegri lasciò la Juve qualche anno fa, quando il vice presidente della Juventus decise di puntare fortemente su Maurizio Sarri. Un feeling mai scoccato veramente con l’ambiente e con il club, ma arrivò comunque la vittoria dello scudetto.