“Favorevole all’esonero”: Colpo di scena Juventus, c’è la conferma

Momento delicato per la Juventus, in società non c’è omogeneità sulla posizione di Allegri: uno degli uomini al vertice spinge per l’esonero

Due vittorie in nove partite. Il cammino della Juventus fino a questo momento è stato a dir poco deludente. I numeri sono impietosi ma d’altronde le sensazioni emerse dalle prime gare della stagione, risultato a parte, sono negative in egual misura. Le espulsioni delle ultime settimane sembrano lasciar denotare un naturale nervosismo nello spogliatoio.

Allegri in tribuna a Monza
Allegri (LaPresse)

Alla vigilia della stagione, infatti, i pronostici erano differenti. I colpi di mercato sbandierati in pompa magna e la crescita del finale dello scorso campionato lasciavano pensare ad un avvio differente. Gli infortuni e le difficoltà a fare gioco hanno invece cancellato le sensazioni positive dei tifosi e della dirigenza, che va avanti con Massimiliano Allegri.

Arrivabene, Nedved, Agnelli e Cherubini a colloquio
Arrivabene, Nedved, Agnelli e Cherubini (Ansa Foto)

Juventus, Nedved favorevole all’esonero ma Agnelli conferma Allegri

Nella dirigenza bianconera, come rivela il ‘Corriere della Sera’, non vi è una totale convergenza di opinioni. Il vice presidente Pavel Nedved è favorevole all’esonero di Max Allegri. Il dirigente ceco aveva posto sul tavolo l’argomento già nel corso della riunione di venerdì scorso alla Continassa. Una riunione alla quale erano presenti pure il ds Federico Cherubini, l’ad Maurizio Arrivabene e il presidente Andrea Agnelli. Questi ultimi due però hanno detto no all’eventualità poiché il bilancio in rosso preme sulla Juventus.

L’esonero di Allegri, riferisce ancora il ‘CorSera’, avrebbe un impatto molto pesante sui conti dei bianconeri. Costerebbe infatti 21 milioni di euro netti. Una cifra importantissima. Anche per questo motivo dunque la Juventus prosegue con l’allenatore livornese. Agnelli tuttavia ha ribadito telefonicamente al tecnico che questo non significa essere soddisfatti dell’andamento della stagione fino a questo momento.

I problemi ci sono e sono tangibili. Dopo la sosta, Allegri dovrà dimostrare di essere capace di venire a capo della situazione. Il tecnico confida ancora nella rimonta attraverso il recupero degli infortunati ma né per Pogba né per Chiesa ad oggi esistono date certe di rientro. Altro aspetto che rende tutto maledettamente complicato per il toscano.