Esonero Allegri, ecco quando potrebbe concretizzarsi in caso di nuovo ko

Esonero Allegri solo rimandato? Forse sì, forse no. La società bianconera, come trapelato nelle ultime ore, sarebbe pronta a proseguire il suo percorso con Allegri alla guida del club: attenzione, però, alle possibili novità

Allegri sarà confermato sulla panchina della Juventus. E’ questa la decisione della società bianconera, almeno per il momento, ma attenzione al prossimo aggiornamento alla pausa Mondiale. Potrebbe essere quello il vero spartiacque per il futuro dell’attuale allenatore della Juve.

Allegri in panchina
Allegri (LaPresse)

Avanti con Allegri, ma senza progettare il futuro. Si navigherà in vista del presente in attese di conferme, spunti di riflessione e valutazioni figlie del lavoro che verrà espresso sul campo. Non è escluso che la Juventus decida di confermare Allegri in questo momento, per poi rivalutare la sua posizione con la pausa Mondiale.

Il tecnico potrebbe essere esonerato tra un mese qualora i risultati non dovessero arrivare e soprattutto in caso di mancata qualificazione ai prossimi ottavi di finale di Champions League. Una conferma momentanea con fiducia solo parziale. Allegri sarà confermato, ma resta in bilico: una contraddizione lecita, in attesa di novità.

Allegri in panchina
Allegri (LaPresse)

Esonero Allegri, cosa potrebbe succedere prima del Mondiale

Come confermato dalla “Gazzetta dello Sport”, la Juventus ha deciso di proseguire il suo percorso con Allegri per dare la possibilità al tecnico bianconero di recuperare lo spogliatoio e ridare linfa vitale ai giocatori e all’ambiente. Un’ultima chiamata prima della pausa Mondiale, dove la Juventus valuterà il lavoro di Allegri con la risposta certa sulla qualificazione o eliminazione dalla Champions.

Occhio anche agli improvvisi cambi di marcia. Di fatto, qualora Allegri dovesse crollare anche nella prossima sfida di campionato contro il Bologna, contro il Milan, o peggio ancora contro il Maccabi in Champions League, la posizione di Allegri potrebbe essere rimessa immediatamente in discussione dalla società con l’esonero praticamente inevitabile.