Il Milan vince anche in Champions: Pioli scopre una nuova arma

Il Milan continua a vincere. Seconda vittoria di fila tra campionato e Champions League: battuto il Tottenham, e per Pioli sorge la domanda…

Finalmente il Milan! Quello contro il Torino è stato un risultato che tutti i tifosi speravano potesse trovare continuità anche in Champions League, in un match comunque complicato contro il Tottenham. Antonio Conte conosce bene l’Italia, le squadre italiane ed anche un ambiente caldo come San Siro. Proprio per questo c’era grande preoccupazione su come l’allenatore italiano si sarebbe presentato al Meazza, con quali armi avrebbe combattuto la squadra rossonera.

Il Milan esulta al gol
Il Milan vince anche in Champions: Pioli scopre una nuova arma (LaPresse) SerieANews.com

Eppure, il Milan è stato in grado di giocare, mettere alle strette l’avversario, soffrire ed anche sbagliare qualcosa. Si, perché le occasioni per la squadra di Pioli non sono mancate. Il risultato sarebbe potuto essere anche più largo. Una compagine che è tornata ad essere squadra, e secondo diversi tifosi anche sui social si è rivista la squadra dello scorso anno. Certo, i ritmi non sono ancora elevati ed il gioco ha ancora bisogno di una fase di collaudo, il che pare strano visto che ci troviamo nel bel mezzo della stagione.

La verità, però, è che il Milan ha avuto tanti, troppi problemi nella prima parte della stagione. Qualcosa potrebbe essere cambiato dalla partita col Torino? Di sicuro un segnale arriva stasera da San Siro, in una partita di Champions League che non è mai semplice da interpretare e portare a casa.

Thiaw in azione
Il Milan vince anche in Champions: Pioli scopre una nuova arma (LaPresse) SerieANews.com

Milan, Pioli rialza la testa: a chi deve affidarsi l’allenatore?

Una partita difficile e combattuta contro una squadra molto tosta”, le prime parole di Stefano Pioli ai microfoni di Canale 5 nel post partita. Vero è, però, che il Milan esce da San Siro con il sorriso sulle labbra e la consapevolezza che si può guardare al futuro con grande fiducia. Ora cosa dovrà fare Pioli? Di sicuro andare ad individuare gli elementi sui quali fare affidamento per far risalire il Milan. Brahim Diaz ha aperto le danze, con il gol più veloce nella fase a gironi di Champions League dal 2010 (quando a segnare con la maglia rossonera fu Ronaldinho).

L’esperienza di Giroud è di sicuro un elemento sul quale Pioli può e deve fare affidamento, cosi come l’esplosività di Leao che sta continuando a crescere nelle ultime settimane, ed anche la prestazione di Thiaw fa sorridere l’allenatore: giovane ma pronto a mettersi a disposizione della squadra, la sfida contro il Tottenham ha messo sotto gli occhi dei tifosi un altro elemento importante di una rosa che ha ancora tante risorse che devono emergere da qui alla fine. Tutto può ancora accadere.