Roma, la previsione di Voeller farà piacere a metà i giallorossi

L’ex attaccante giallorosso si è espresso sulla Roma a pochi giorni dalla semifinale di Europa League contro il ‘suo’ Bayer Leverkusen

La sconfitta interna contro l’Inter nel big match dell’Olimpico di ieri ha complicato ulteriormente la corsa Champions della Roma. I giallorossi, a questo punto, scivolati a -5 dal quarto posto con nove lunghezze ancora a disposizione, potrebbero puntare tutte le proprie fiches sulla Europa League per far parte della Champions della prossima stagione.

Mourinho sorridente: Voeller ha esaltato il suo lavoro
Mourinho sorridente: Voeller ha esaltato il suo lavoro (LaPresse) SerieAnews.com

La squadra vincitrice della competizione, infatti, si assicurerà il diritto di giocare nell’Europa principale. Una succulenta occasione per i giallorossi, alle prese con un periodo molto delicato dal punto di vista fisico. La formazione di Mou nei prossimi undici giorni affronterà la semifinale contro il Bayer Leverkusen. Sul doppio confronto con i tedeschi si è espresso una vecchia icona della Roma, Rudi Voeller. Il ‘tedesco volante’ è anche un grande ex delle ‘aspirine’.

Roma, Voeller: “Auguro ai giallorossi di entrare in Champions ma il Bayer merita di alzare un trofeo”

Senza peli sulla lingua, il grande ex Rudi Voeller ha riservato una piccola delusione ai suoi ex tifosi giallorossi. Il ‘tedesco volante’ ha parlato al ‘Corriere dello Sport’. Il quotidiano romano lo ha intervistato a poche ore dalla doppia gara di Europa League. L’ex attaccante si è confessato con estrema sincerità.

Rudi Voeller ha parlato della Roma a pochi giorni dal doppio confronto di Europa League con il Bayer Leverkusen
Rudi Voeller ha parlato della Roma a pochi giorni dal doppio confronto di Europa League con il Bayer Leverkusen (LaPresse) SerieAnews.com

“Penso che dopo 30 anni il Bayer Leverkusen meriti di alzare un trofeo”, ha detto subito Voeller. Il tedesco però non ha rinnegato completamente la sua amata Roma: “Auguro ai giallorossi di terminare tra le prime quattro in Serie A e che ci ritroviamo in Champions League nella prossima stagione”.

Priorità dunque alle ‘aspirine’, il club della sua vita con cui ha giocato e si è poi soffermato come allenatore (per un breve periodo lo è stato pure della Roma nell’anno più difficile dei giallorossi da tanti anni a questa parte, nel 2004) e dirigente.

Il ‘tedesco volante’ però ricorda sempre con affetto la sua esperienza nella capitale italiana: “Roma è la città più bella del mondo, sempre piena di turisti. Amo il quartiere di Trastevere, il cuore nel mezzo della città vecchia. Sono tanti i ristoranti in cui si mangia bene e a buon prezzo. Spero che il mio rapporto con i tifosi giallorossi non cambi dopo le semifinali. Per me è bellissimo quando arrivo a Roma e i tassisti mi cantano il coro che mi fu dedicato”.

Infine, su Mourinho: “La Roma gioca in maniera compatta. Al momento però hanno alcuni giocatori infortunati. Si basano principalmente sulla difesa pertanto servirà molta pazienza nelle due gare. Mourinho è riuscito a scatenare l’entusiasmo dei tifosi. Dice sempre quello che pensa in maniera aperta e diretta, a volte anche provocatoriamente. Non sopporta nulla e questo piace ai romani”.