Napoli, che tegola: Conte rischia di perdere un altro difensore

Quando sembra tutto definito, basta un dettaglio per mandare all’aria ogni equilibrio. La difesa scricchiola e Conte osserva in silenzio, con un pensiero fisso. I piani del Napoli potrebbero cambiare all’improvviso

Antonio Conte preoccupato
Napoli, che tegola: Conte rischia di perdere un altro difensore (AnsaFoto) – serieanews.com

La testa è tutta a Parma, com’è giusto che sia. Domenica c’è da blindare una stagione che si è riaperta troppo tardi, ma che ora ha il destino ancora nelle mani del Napoli. Vincere in Emilia significherebbe tenere l’Inter a distanza, guadagnarsi un match point credibile per l’ultima giornata e non dover sperare nei miracoli.

Però, come spesso accade quando il campionato arriva alle ultime curve, mentre si lotta sul campo iniziano a comparire le prime ombre di mercato. E questa volta il problema non è solo tecnico. È anche – e soprattutto – giudiziario.

Giovanni Manna lo sa: uno dei reparti su cui bisognerà intervenire con decisione è la difesa. Buongiorno è forte, ma troppo fragile. Rrahmani dà affidabilità, ma non può reggere da solo. Rafa Marin è già con le valigie in mano, Juan Jesus pure, ma anche se rinnovasse il contratto in scadenza non sarebbe una prima scelta. Morale della favola: servono due centrali difensivi.

Il primo tassello è stato quasi messo: si tratta di Luca Marianucci, classe 2004 dell’Empoli, uno di quei difensori silenziosi che piacciono agli allenatori perché stanno sempre al posto giusto. Operazione da 8-9 milioni, virtualmente conclusa.

Ma Conte ne voleva un altro, più pronto, più esperto, più “suo”. E aveva messo gli occhi su Oumar Solet, arrivato a gennaio all’Udinese e in pochissimo tempo diventato un pilastro della difesa friulana. Fisico, senso dell’anticipo, cattiveria giusta: il Napoli era pronto a fare sul serio.

Peccato che nel calcio, come nella vita, tutto possa cambiare da un giorno all’altro. E non sempre per motivi sportivi.

Solet e le accuse di violenza sessuale: la ricostruzione dei fatti

Solet, secondo quanto riportato da diverse fonti, sarebbe infatti il calciatore coinvolto in una gravissima accusa di violenza sessuale emersa negli ultimi giorni. L’indiscrezione è stata riportata dai quotidiani Messaggero Veneto e Gazzettino, riprendendo un fatto di cronaca venuto fuori nei giorni scorsi: una donna di 32 anni ha raccontato che nella notte fra domenica e lunedì è stata stuprata da un calciatore dell’Udinese con due suoi amici.

Oumar Solet dell'Udinese mentre affronta un calciatore della Lazio
Solet e le accuse di violenza sessuale: la ricostruzione dei fatti (AnsaFoto) – serieanews.com

I fatti: all’uscita di un locale, dopo una serata in compagnia, la donna secondo il suo racconto sarebbe stata accompagnata a casa da tre uomini, in stato di ubriachezza. Alle loro richieste di avere un rapporto sessuale lei avrebbe negato fermamente il consenso ma sarebbe stata violentata. La difesa invece racconta di una serata finita a casa di un amico con quattro uomini e quattro donne: due di queste coppie poi si sarebbero appartate in un’altra camera.

L’uomo accusato ha spiegato che il giorno dopo è stato contattato dalla ragazza: “Era arrabbiata, diceva che era stata drogata e violentata, ma lì non c’era droga. E poi ha cominciato a parlare di un video girato durante la festa dicendomi che se fosse stato pubblicato sui social ce l’avrebbe fatta pagare. Lunedì è andata in ospedale e ha denunciato. Siamo sconvolti. Non capiamo il motivo”. Silenzio dall’Udinese, ma l’uomo accusato sarebbe proprio Oumar Solet. 

Solet accusato di violenza sessuale: era nel mirino del Napoli e dell’Inter

L’indiscrezione non è ancora ufficiale, ma l’ambiente friulano è già in fermento e gli inquirenti stanno lavorando per chiarire l’intera vicenda. Se confermata, sarebbe una tegola enorme: non solo per il calciatore, che vedrebbe stravolta la propria carriera, ma anche per il Napoli, che su di lui aveva costruito buona parte della strategia difensiva.

Oumar Solet dell'Udinese mostra il premio di MVP
Solet accusato di violenza sessuale: era nel mirino del Napoli e dell’Inter (LaPresse) – serieanews.com

La situazione è delicata e Conte, che era molto convinto dell’operazione, dovrà necessariamente aspettare. E forse anche cambiare obiettivo. Perché da potenziale colpo da 25 milioni, conteso anche da altre big italiane come Inter, Juventus e Milan, Solet rischia ora di diventare un nome da depennare. E non per ragioni tecniche.

In casa Napoli, quindi, si naviga a vista. Prima Parma, poi eventualmente lo Scudetto. Ma in parallelo c’è da ricostruire una difesa quasi da zero. E se il giocatore su cui puntavi forte finisce nel mezzo di un caso giudiziario pesantissimo, tutto si complica. Anche perché, da Danilo a Comuzzo lo scorso inverno passando per Gatti che sta rinnovando con la Juventus, non è certo il primo obiettivo che sfuma.

Per adesso, una sola certezza: la priorità di Solet non è più il mercato, ma la sua difesa personale. E anche Conte, che sperava di averlo in ritiro già a luglio, è costretto a voltare pagina prima ancora di iniziare a scriverla.

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