Igli Tare non perde un minuto: nominato nuovo ds del club rossonero, già lavora sul mercato ed è pronto ad ingaggiare un top player dalla Premier League
La macchina Milan si è finalmente messa in moto. Anzi, ha alzato le marce e messo decisamente il turbo, un po’ come se fosse partito il NOS. Se avete mai visto almeno un film della saga “Fast and Furious”, sapete di cosa stiamo parlando. Il riferimento – tanto per spiegarlo a chi è digiuno dell’argomento – è al protossido di azoto, un gas in grado di aumentare la potenza delle auto da corsa.
Insomma, una “spinta” per così dire. Ed in via Aldo Rossi questa spinta l’ha data lui, Igli Tare. Dopo settimane di trattative, profili vagliati, alla fine è passata la linea Ibrahimovic, con l’ingaggio del direttore sportivo ex Lazio, uno abituato a sguazzare sul mercato ed a costruire squadre competitive con pochi milioni.
Di fatto ciò che chiede Cardinale, vista anche la mancata partecipazione alle coppe del club rossonero che creerà un buco in bilancio tanto da farlo chiudere in rosso. Igli Tare si è calato subito nella nuova realtà rossonera e non sta perdendo tempo, anzi.
Milan, dall’allenatore ai big in rosa: i casi spinosi da risolvere
Il primo nodo da sciogliere è ovviamente quello riguardante l’allenatore. Sergio Conceiçao saluterà ed al suo posto il dirigente ha individuato l’unico allenatore in grado di rivitalizzare la piazza, Max Allegri. Già, proprio il livornese bloccato dal Napoli in caso di addio di Antonio Conte, fresco vincitore dello scudetto.
Allegri al momento ha preso tempo, vuole aspettare notizie dagli azzurri ma Tare è in pressing ed è ottimista sul riuscire a convincere l’allenatore anche in tempi brevi. Sistemata la questione dell’allenatore, sarà poi tempo di rinforzare la rosa. Ed il primo obiettivo è già stato individuato ed è piuttosto ambizioso.
Tare dovrà risolvere diverse situazioni legate ai big, da Maignan a Theo Hernandez ma inizialmente sarà l’attacco il reparto su cui vi saranno le maggiori attenzioni. Abraham e Colombo andranno via, servono sistemazioni anche per Okafor e Chukwueze e va monitorata la situazione relativa a Pulisic. L’esterno statunitense ha frenato sul rinnovo perché desideroso di capire i piani del Milan a breve termine dal punto di vista della progettualità.
Milan, scelto il primo rinforzo: si chiude a 15 milioni
Il Milan, però, deve anche rinforzarsi. E così, in un incontro con Fali Ramadani per la situazione Jovic, il ds parlerà anche di Federico Chiesa. L’esterno ha appena concluso una stagione a Liverpool d dimenticare ed è pronto a lasciare i Reds e tornare in Serie A per giocare con continuità nell’anno dei Mondiali.
Appena 446′ i minuti giocati dall’esterno che già non rientra più nei piani del club del Merseyside. E così Tare ha fiutato l’affare ed è pronto ad intavolare una trattativa con gli inglesi. Già data un’apertura di massima a negoziare il suo acquisto con il Milan che vorrebbe acquistarlo con la formula del prestito con diritto di riscatto a non più di 15 milioni di euro.
Il club dovrà poi trattare con Chiesa per la riduzione sensibile dell’ingaggio attuale da 7,5 milioni, magari con una sorta di buonuscita da parte del Liverpool che potrebbe anche alleggerire le richieste finali del calciatore.