Max Allegri ha ufficialmente firmato ed è il nuovo tecnico dei rossoneri. Arrivano, però, le prime brutte notizie, ha già perso un big
Chi l’avrebbe detto, solo qualche mese fa? Il nuovo Milan è partito con un’accelerazione che nessuno si aspettava. Niente mezze misure: Igli Tare, appena insediato come direttore sportivo, ha preso subito in mano il comando. E lo ha fatto a modo suo: via Sérgio Conceição, il tecnico portoghese non ha mai convinto del tutto la dirigenza, e dentro un volto più che noto in casa rossonera.
Massimiliano Allegri, dopo l’addio turbolento alla Juventus ed un anno di pausa, è tornato a Milanello per guidare un gruppo che si prepara a cambiare pelle.
Lo scenario è chiaro: si volta pagina. Ma non con un semplice restyling: qui si parla di rivoluzione. E mentre Allegri studia i suoi prossimi movimenti, il mercato comincia già a raccontare storie intriganti. Alcune di queste riguardano anche nomi pesanti.
Grandi manovre: cessioni eccellenti e campagna acquisti da top
Non è un mistero che tanti giocatori della rosa attuale siano in bilico. C’è chi ha mercato, chi cerca un rilancio e chi semplicemente non rientra nei nuovi piani. E se è vero che Tare è pronto a investire — si parla di una campagna acquisti importante, con innesti di spessore in arrivo — è altrettanto vero che qualcuno dovrà fare spazio.
I nomi? Ci sono, ma il più caldo in queste ore è uno solo. E riguarda un centrocampista che ha saputo conquistarsi un posto stabile nel cuore del gioco rossonero. E adesso, il suo futuro sembra prendere la direzione della Premier League.
Reijnders e il Manchester City: super offerta sul tavolo, ma il Milan non cede
La notizia è di quelle che fanno rumore: il Manchester City ha presentato la sua prima offerta ufficiale per Tijjani Reijnders. Una proposta che ha subito scaldato gli animi: si parla di 60 milioni di euro complessivi, di cui 55 di parte fissa e 5 di bonus.
Non male per un giocatore arrivato solo due anni fa dall’AZ Alkmaar per 20 milioni più 5 di bonus, con una clausola sulla futura plusvalenza (10%) a favore degli olandesi. Ma per il Milan non basta. La richiesta è chiara: servono almeno 65-70 milioni di euro per sedersi davvero a trattare.
E non è solo una questione di soldi. Il centrocampista olandese è considerato uno degli ingranaggi chiave per la nuova impostazione tattica che Allegri vuole sviluppare. Ma si sa, davanti a certe cifre, nessuno è davvero incedibile.
Da parte sua, Pep Guardiola spinge forte. Vuole avere Reijnders già in estate, possibilmente per portarlo subito al Mondiale per Club negli Stati Uniti. Il tecnico catalano lo vede come il profilo ideale per raccogliere l’eredità di Kevin De Bruyne, che – stando alle ultime indiscrezioni – potrebbe finire al Napoli a parametro zero.
I contatti tra le parti sono continui, la trattativa è nel vivo. E adesso, con un’offerta vera sul tavolo, il gioco si fa interessante. Il Milan resisterà? Oppure cederà alla tentazione di una plusvalenza mostruosa e investirà su nuovi talenti?
Il mercato è appena cominciato, ma la sensazione è che questa sia solo la prima mossa di una partita molto più grande. E allora vale la pena chiederselo: Reijnders sarà il primo pezzo a muoversi, o il simbolo di un Milan che stavolta vuole davvero trattenere i suoi pezzi migliori?