Una Roma che si prepara a cambiare pelle, sotto la guida di un allenatore che non accetta compromessi. Tre nomi simbolo pronti a salutare, aprendo la strada a un nuovo corso. Il vento del cambiamento soffia forte a Trigoria
Gian Piero Gasperini sta per prendere possesso della Roma, dopo un lungo corteggiamento culminato con il sì definitivo, rifiutando addirittura la Juve. Il progetto giallorosso intriga molto il Gasp, fin dal primo momento in cui le parti hanno iniziato a sentirsi, e parliamo di quasi un anno fa.
Ora però è il momento di prendersi la mano, ufficializzare e iniziare già a pianificare quello che sarà il futuro. Una cosa è certa, Gasperini ha un carattere particolare, e lo sappiamo tutti, e ha diverse pretese che ha già espresso alla dirigenza giallorossa. Una di queste è la necessità di avere una rosa pressoché completa a disposizione già da luglio, quando ci sarà il ritiro. Altrimenti, vedrete, si farà subito sentire.
L’altra necessità imprescindibile è quella di costruire una squadra a sua immagine e somiglianza, di calciatori pronti a seguirlo e a diventare i suoi soldati per replicare ciò che l’allenatore piemontese ha creato quasi dal nulla all’Atalanta. Qui a Roma c’è già una base da cui partire ed è sicuramente una base molto valida, ma bisogna partire dai calciatori che sicuramente Gasperini non vorrà nella sua rosa.
Il tecnico piemontese ha già le idee piuttosto chiare sulla rosa romanista, che aveva già studiato prima di dire sì ai Friedkin. Tra chi dovrà andar via ci sono tre giocatori che erano fondamentali fino a quest’anno e che invece, con la nuova gestione, potrebbero essere salutati e venduti al miglior offerente.
Epurazione Gasperini: ecco i 3 big che andranno via dalla Roma
Fra i big destinati a partire, uno di loro è già virtualmente un ex giallorosso. Stiamo parlando di Leandro Paredes, che già a gennaio doveva andare via destinazione Boca Juniors e tornare quindi nella sua Argentina. L’addio era solo rimandato, tanto che ormai è praticamente certo che Paredes lascerà la squadra. Ma Gasperini non l’avrebbe comunque confermato, perché non è un calciatore che si adatta alla pressione, alle sue caratteristiche. Si cercheranno centrocampisti dalle caratteristiche differenti.
Tra chi invece probabilmente resta, da valutare la posizione di Bryan Cristante, che Gasperini ha già allenato e valorizzato alla grande nella sua prima gestione a Bergamo, e che potrebbe far parte della rosa, così come Gianluca Mancini, altro calciatore che il Gasp conosce molto bene.
Il secondo calciatore destinato a salutare è senza dubbio Paulo Dybala. Al di là degli infortuni, Dybala non è assolutamente nelle corde dell’allenatore ex Atalanta, che non stravede per lui e quindi avallerà un addio che in realtà sembra già scritto. Bisogna capire soltanto dove, ma questo lo scopriremo con il passare delle settimane.
Il terzo nome è quello più scomodo di tutti. Stiamo parlando di Lorenzo Pellegrini. Un capitano giallorosso che, dato il suo status, è incappato in una situazione profondamente negativa e, con tutta probabilità, quest’estate saluterà la squadra del suo cuore per cercare una nuova avventura. A prescindere da quella che è la sua volontà, sarebbe sicuramente anche una volontà di Gasperini, che non lo considera ideale per il suo progetto tecnico-tattico.
Paredes, Dybala, Pellegrini. Questi saranno i primi addii di una squadra che attraverserà un’era di profondo rinnovamento e una piccola rivoluzione per diventare a immagine e somiglianza del suo nuovo allenatore. E Roma lo sa: con il Gasp al comando, ci saranno poche mezze misure. O dentro o fuori.