Conte si aspetta rinforzi ed un mercato da protagonisti assoluti ed ha già individuato il nuovo bomber: altro che David o Gyokeres
Piede sull’acceleratore, a tutto gas perché ora c’è da fare sul serio. Di fatto il campionato è finito da poco più di una settimana ma il mercato si è aperto ufficialmente ieri e le squadre si muovono con grande velocità. Una mini sessione di 10 giorni utile soprattutto ai club che dovranno disputare il Mondiale per Club ma che potranno sfruttare tutte le società professionistiche.
E tra queste c’è il Napoli che vuole costruire una squadra sempre più forte, all’altezza ed in grado di difendere lo scudetto ma anche di ben figurare in Champions League. Il presidente De Laurentiis l’ha promesso ad Antonio Conte, asseconderà le volontà del suo allenatore e soprattutto è pronto a non badare a spese.
Una sessione scintillante con un budget di circa 200 milioni di euro: con queste premesse, si prospettano fuoco e fiamme da parte del club azzurro nella sessione estiva. E l’ingaggio ormai imminente di Kevin De Bruyne a parametro zero ne è la rappresentazione più nitida ed evidente.
Napoli, colpi anche a centrocampo: non solo De Bruyne
Il centrocampista belga sarà di fatto il primo colpo (secondo se consideriamo Marianucci) ma è di fatto anche la ciliegina sulla torta considerate le qualità del calciatore, di assoluto valore e con pochi eguali al mondo. Ecco, se De Bruyne è un regalo di altissimo profilo per Conte, l’allenatore si aspetta almeno dai sei agli otto calciatori nuovi, con il reparto delle seconde linee da rinforzare e nuovi titolari in grado di alzare ulteriormente l’asticella della rosa.
Dalla difesa al centrocampo fino all’attacco, ogni ruolo vedrà nuovi arrivi. Solet e Beukema sono i calciatori che al momento sono nel mirino per quanto riguarda la difesa, con Meret che rinnoverà a stretto giro di posta. Un vice Di Lorenzo arriverà senza dubbi, così come almeno uno o due centrocampisti, con predilezione per il gioiellino dello Shakhtar Donetsk Sudakov e Davide Frattesi dell’Inter.
Anche l’attacco sarà oggetto di revisione. Manca ancora l’esterno sinistro, un calciatore che possa essere il nuovo titolare della corsia mancina ed alternarsi con David Neres. Va da sé che Okafor non sarà riscattato e quindi il ds Manna lavora su un calciatore in grado di infiammare il Maradona.
In pole c’è sempre lui, Edon Zhegrova del Lille, già trattato lo scorso gennaio e di fatto bloccato. Con ogni probabilità sarà lui il nuovo attaccante offensivo. E poi, ovviamente, servirà un alter ego di Romelu Kukaku, vista la mole di impegni che aumenterà a dismisura nella prossima stagione.
Alter ego di Lukaku: Conte ha un obiettivo ben chiaro
Anche in questo caso Manna ha già piazzato la zampata che potrebbe essere decisiva: Jonathan David. Il canadese si svincola a parametro zero ed il Napoli l’ha di fatto bloccato convincendolo con l’offerta migliore. Ci sono, però, momenti di riflessione per quanto riguarda il centravanti.
Conte vorrebbe Gyokeres, la stella dello Sporting Lisbona, quasi un gol di media a partita ed ambito dai top club di mezza Europa. Ha una clausola rescissoria da 75 milioni di euro e gli azzurri ci proveranno. Nelle ultime ore, però, sarebbe un altro l’obiettivo.
Il riferimento è a Moise Kean, forse il più simile a Lukaku sia dal punto di vista fisico che di gioco. Ben 25 gol in stagione per l’attaccante della Fiorentina e dell’Italia, la sua miglior stazione a Firenze ed un legame che potrebbe deteriorarsi dopo l’addio di Palladino. Ed il Napoli è pronto ad approfittarne sganciando i 52 milioni di euro della clausola rescissoria attiva dall’1 al 15 luglio.
Il fascino della Champions League, la possibilità di essere allenato da Conte e di difendere lo scudetto: insomma, argomenti molto validi da mettere sul piatto per convincere il classe 2000.