Rocco Commisso spiazzato reagisce con una mossa ad effetto: lo prende dai bianconeri e cambia il futuro della sua squadra
Un sesto posto conquistato all’ultima giornata complice il tracollo della Lazio in casa e la qualificazione alla prossima edizione della Conference League. Si è chiusa così la stagione della Viola, la prima di Raffaele Palladino in panchina. Ma anche l’ultima, considerato come l’allenatore di Mugnano ha dato le dimissioni praticamente pochi giorni dopo aver rinnovato il contratto con il club.
Una vicenda che si è tinta di giallo e che ha giocoforza rallentato i piani della formazione toscana in vista della prossima stagione. Si stava già pianificando il futuro, dando continuità al progetto iniziato l’estate scorsa fino alla decisione al momento inspiegabile dell’ex Monza.
E così si riparte daccapo, anche sul mercato con nuovi obiettivi anche in virtù della scelta del nuovo allenatore. Già, ma chi siederà sulla panchina della squadra viola? Una domanda da un milione di dollari considerato come al momento quella toscana è una delle poche squadre senza tecnico.
Fiorentina, Pioli verso l’Italia: il gesto clamoroso
In realtà la Fiorentina ha individuato il profilo ideale, peraltro un grande ritorno. Il riferimento è a Stefano Pioli, tecnico dell’Al Nassr di Cristiano Ronaldo e già stufo del calcio saudita. I contatti tra la dirigenza ed il tecnico proseguono da diverse settimane e sono proficui, tanto che la firma era attesa davvero a breve.
Già, imperfetto. Perché l‘addio di Spalletti ha cambiato completamente le carte in tavola. L’esonero del CT sarà effettivo a partire da martedì, dopo la gara contro la Moldavia e la Federcalcio deve ora trovare un nuovo tecnico. E due le idee fin qui partorite: il sempreverde Claudio Ranieri e, per l’appunto, Stefano Pioli.
Se l’ormai ex tecnico della Roma è il preferito, va registrato come l’ormai senior advisor del club sarebbe intenzionato a declinare l’offerta della Figc per restare a Trigoria ed intraprendere questa nuova carriera dirigenziale. E così l’unica alternativa possibile rimane proprio Stefano Pioli, lui sì disposto a diventare il nuovo CT dell’Italia.
Commisso, virata per la panchina: è il nome perfetto
E la Fiorentina? Beh resterebbe con il cerino in mano e costretta nuovamente a ripartire da zero dopo diversi giorni a trattare con l’ex Milan. Da qui la virata sull’ex Juve Thiago Motta, a sua volta sedotto ed abbandonato dall’Atalanta che gli ha preferito Juric.
Motta è alla ricerca di riscatto e sarebbe perfetto per la Fiorentina: conosce bene la Serie A e può fare bene a Firenze dopo il miracolo Bologna. Il nome dell’ex centrocampista è abile a lavorare con i giovani e metterebbe tutti d’accordo. Anzi, quasi tutti, perché si aprirebbero due problemi di non poco conto, Fagioli e Kean.
I due, infatti, a Torino sono stati messi in lista di sbarco senza troppi convenevoli e gradirebbero poco l’allenatore. L’alternativa porta il nome di Francesco Farioli, ex Nizza ed Ajax che potrebbe avere l’opportunità della Serie A. Reduce dallo psicodramma ad Amsterdam, con lo scudetto perso nonostante i 15 punti di vantaggio sul PSV, il suo profilo non sarebbe inviso ai tifosi anche se non il preferito.
Decisamente contrari, invece, all’arrivo di Gilardino e De Rossi, ecco perché trattasi di due profili al momento non vagliati come possibilità.