Un affare che si fa in tre, ma con un guadagno in più. Il Napoli trova il modo di sistemare la porta e sfoltire la rosa. Il nome giusto c’è, il gradimento dell’allenatore pure
Alex Meret è ad un passo dal firmare il nuovo contratto con il Napoli. Il problema è che questo passo manca da sei mesi, perché è più o meno da inizio anno che si parla di un rinnovo imminente. Parliamo del portiere titolare dell’ultimo scudetto, l’unico nella storia del Napoli ad aver vinto due campionati da numero uno. Eppure, a oggi, è ancora tecnicamente senza squadra.
La situazione è paradossale. Stiamo parlando di un portiere di primissimo livello, presenza fissa in Nazionale (a volte vice Donnarumma, a volte terzo), e ancora relativamente giovane, perché a 28 anni un portiere non ha neanche raggiunto il picco. La conferma è comunque in arrivo, manca davvero poco. I ben informati dicono che l’annuncio è questione di giorni, e che lo scenario dello svincolo il 1° luglio è più teorico che reale.
Conte però ha già fatto sapere che vuole due titolari veri per ogni ruolo. Non è una novità: è il suo modo di lavorare. E infatti da mesi il Napoli si sta muovendo per trovare un secondo portiere che non sia solo una riserva, ma uno che possa anche prendersi il posto.
Il nome non è più un mistero: Vanja Milinkovic-Savic, il serbo del Torino, uno che ha parato 4 rigori su 7 quest’anno e che per molte statistiche è stato il miglior portiere della Serie A. Non è una sorpresa per chi lo segue da tempo, ma ora ha raggiunto una maturità che lo rende pronto per il salto.
Napoli, idea scambio per Milinkovic Savic: due calciatori per Baroni
A Napoli piace da matti. E piace pure a Conte, che spinge per portarlo in rosa. Il problema non è nemmeno troppo il prezzo: Milinkovic ha una clausola rescissoria da 20 milioni, quindi non serve trattare troppo con Cairo. Ma il Napoli potrebbe non voler tirare fuori l’intera somma. E qui entra in gioco un incastro che può fare la differenza.
Ci sono almeno due calciatori azzurri che il nuovo tecnico del Toro, Marco Baroni, gradisce parecchio, come abbiamo visto in un altro approfondimento. Uno è Cyril Ngonge, che proprio con lui al Verona aveva fatto il salto di qualità. L’altro è Michael Folorunsho, altro giocatore che con Baroni era esploso.
Entrambi non rientrano nei piani di Conte, e quindi sono sacrificabili. Le valutazioni al momento non si equivalgono, ma se si trovasse un accordo su una doppia cessione, il Napoli potrebbe abbassare il costo di Milinkovic fino praticamente ad annullarlo.
Anzi, in uno scenario perfetto, ci sarebbe pure un piccolo incasso. Perché Milinkovic vale più di Ngonge o Folorunsho, ma non più della somma dei due. Quindi il Torino potrebbe anche dover aggiungere un conguaglio per portarseli entrambi a casa. Un doppio movimento che farebbe felici tutti: Baroni che ritrova due pedine fidate, Conte che ha una batteria di portieri di livello, e De Laurentiis che sistema il bilancio e il campo con la stessa mossa.
Ora resta solo da capire quanto ci vorrà per chiudere. Ma il Napoli sembra avere le carte giuste. E quando c’è un affare in cui si risparmia, si rinforza e si incassa pure… beh, De Laurentiis non si tirerà certo indietro.