Il club transalpino è finito in seconda divisione: retrocessione per troppi debili ed ora le italiane sono pronte ad andare all’assalto dei suoi gioielli
Come un fulmine a ciel sereno. La notizia si è propagata dalla Francia al mondo intero, anche perché trattasi di una di quelle situazioni che possono anche cambiare il mercato. Il Lione, storico club transalpino, è stato retrocesso in Ligue 2 d’ufficio. Sul campo, dopo una stagione travagliata, la squadra era riuscita a raggiungere la qualificazione alla prossima edizione dell’Europa League.
Merito anche e soprattutto di Paulo Fonseca, subentrato in primavera ed abile a condurre la sua squadra ad una grande rimonta nonostante la maxi squalifica ricevuta. Dal campo al tribunale, però, la svolta è stata repentina ed anche inattesa. La Ligue 2 è arrivata ufficiale a causa dei troppi debiti accumulati dalla società che superavano i 500 milioni di euro fino a qualche mese fa.
Una cifra davvero imponente alla quale John Textor, il patron, non era riuscito a rimediare. La Direction Nationale du Contrôle de Gestion (DNCG) ha quindi decretato la retrocessione proprio per i problemi economico-finanziari della squadra. Tutto finito? Assolutamente no, perché il Lione può ora presentare ricorso ed è verosimile lo faccia per evitare lo spettro della seconda divisione.
Perri occasione per la porta, in difesa il sempreverde Tagliafico
Se il ricorso è l’unica strada per evitare la retrocessione, è facilmente immaginabile come sia quasi impossibile che venga ribaltata la decisione. E così si aprono nuove frontiere per tutti i club – anche italiani ovviamente – pronti come sciacalli a piombare sul Lione per portare a casa i calciatori migliori a prezzo di saldo.
La stella più luminosa, Rayan Cherki, è già partita direzione Manchester ma sono diversi i calciatori che potrebbero fare decisamente comodo. Partendo dal portiere, c’è quel Lucas Perri che pure era stato valutato dal Milan in caso di addio di Mike Maignan. Un profilo di spessore che farebbe comodo a diverse società.
In difesa c’è poi il sempreverde Tagliafico, terzino sinistro ex Ajax e nazionale argentino – Campione del Mondo con l’Albiceleste – che è sicuramente un calciatore in grado di dare ancora il suo contributo, perfetto per chi cerca un calciatore di esperienza ed affidabilità. A centrocampo, poi, sono diversi i calciatori da seguire con attenzione.
Lione, dal centrocampo all’attacco: quanti potenziali colpi
In primis Tanner Tessmann, una vecchia conoscenza del calcio italiano per aver indossato la maglia del Venezia. Avvicinato in passato anche all’Inter ed alla Fiorentina, è perfetto per chi è alla ricerca di un centrale. Un passato alla Roma, invece, per Nemanja Matic, non più giovanissimo, ma pur sempre un calciatore con grande esperienza ed in grado di poter ancora dire la sua.
Sempre a centrocampo, poi, ci sono Veretout e Tolisso, calciatori in grado di giocare sia in uno schieramento a due che a tre, molto duttili che consentono agli allenatori la possibilità di sfruttare diverse opzioni. Anche in attacco, poi, non mancano le occasioni.
Malick Fofana è stato premiato come il miglior giovane della Ligue 1 nella stagione appena conclusa ed è un talento su cui puntare ad occhi chiusi, poi c’è il sempreverde Lacazette, altro profilo di grande esperienza ed in grado di segnare gol a raffica fino a Mikautadze, finito in passato nel mirino della Roma. Attenzione, poi, a Thiago Almada da valutare con grande attenzione.