L’attaccante della Fiorentina sta vivendo un momento decisamente particolare: adesso però è ufficiale, non ci sono più dubbi
Ben 28 reti in stagione in tutte le competizioni, in Serie A vice bomber alle spalle di Mateo Retegui. La stagione di Moise Kean alla Fiorentina è stata semplicemente strabiliante, ai limiti della perfezione. E chi se l’aspettava l’estate scorsa? Forse nemmeno il più accanito ed ottimista dei tifosi della Fiorentina avrebbe scommesso un euro.
Ricordiamo ancora le critiche di 12 mesi fa, quando furono investiti 18 milioni per un centravanti reduce da zero gol in stagione. Era forse nel momento più complicato della sua carriera, a 24 anni diviso tra la necessità di riscattarsi e quella di evitare l’oblìo calcistico. Firenze è stata un’ancora di salvezza ed il bomber azzurro si è aggrappato e l’ha sfruttata appieno.
Merito anche di Raffaele Palladino abile a costruire una squadra in grado di giocare con e per lui. E Kean si è esaltato con una stagione strepitosa che qualche rimpianto l’avrà certamente provocato alla Continassa e dintorni.
Kean, ora il rischio è concreto: si apre la finestra decisiva
Va da sé che una stagione da quasi 30 gol stagionali attiri tutti i top club a caccia di un centravanti. D’altronde c’è penuria di bucanieri vecchio stampo e se da un lato chi li ha se li tiene stretti, dall’altro chi ne ha bisogno è disposto a spendere anche cifre folli.
La Fiorentina, che nel frattempo ha salutato Palladino, è ad un passo dall’annunciare Pioli ed ha ingaggiato Dzeko per l’attacco, ha una sorta di spada di Damocle sulla testa. Un problema che Commisso ha provato ad eliminare ad ogni costo senza però riuscirvi.
A cosa ci riferiamo? Alla clausola rescissoria da 52 milioni di euro presente nel contratto del bomber. Una cifra altissima, almeno 12 mesi fa quand’è stata inserita nel contratto, ma adesso considerata quasi irrisoria visto il valore del calciatore. Fatto sta che il patron non è riuscito ad eliminarla dal suo contratto.
Ed oggi quel giorno tanto temuto è arrivato. Si è aperta ufficialmente la finestra di 15 giorni giorni in cui basterà versare i 52 milioni della clausola per scavalcare le volontà della Fiorentina e trattare direttamente con il calciatore. Non il massimo per il club viola che vivrà le prossime due settimane in apnea, sperando che nessuno si presenti alla porta del bomber.
Due club sul bomber: c’è un’offerta da capogiro
Kean, dal canto suo, si sta rilassando e godendo le meritate vacanze in Giappone aggiornando tutti i suoi follower attraverso i social. Una cosa sembra sicura: il bomber ha dato priorità alla Fiorentina, club verso la quale è riconoscente per averlo ingaggiato, aiutato e supportato nel momento più difficile della sua carriera fino a farlo esplodere letteralmente.
Ecco perché è facile immaginare come solo una proposta impossibile da rifiutare possa convincere il centravanti della Nazionale a preparare i bagagli e lasciare la Toscana. A tentarlo ci proverà l’Al Qadisiah, pronto a spendere i 52 milioni della clausola e 15 l’anno al calciatore per tre stagioni, di fatto uno stipendio sette volte maggiore di quello che percepisce oggi.
Il Manchester United, invece, si è solo limitato a qualche sondaggio ed a capire i margini per il buon esito dell’affare: l’affondo, però, potrebbe arrivare già nelle prossime ore. A Firenze, intanto, sperano.