Juve, David arriva ma Tudor vuole anche un difensore: scelto il nome, c’è anche una cessione

Dopo il colpo Jonathan David, la Juventus è al lavoro per modellare il nuovo volto della squadra. Ma c’è anche chi saluta: un big è finito nel mirino del Marsiglia. E non è il solo

Igor Tudor in primo piano
Juve, David arriva ma Tudor vuole anche un difensore: scelto il nome, c’è anche una cessione (Ansa Foto) – SerieAnews

Come si costruisce una squadra vincente? A volte non basta aggiungere, bisogna anche saper togliere. Alla Juventus lo sanno bene, e in questi giorni a Torino si respira un’aria da cantiere aperto.

Dopo aver chiuso il colpo Jonathan David, primo tassello della rivoluzione targata Comolli, la dirigenza bianconera sta lavorando senza sosta per mettere a disposizione di Tudor un organico completo, equilibrato e soprattutto competitivo.

L’idea è chiara: servono innesti mirati, ma anche qualche uscita eccellente per fare spazio. Ed è proprio qui che si apre uno dei capitoli più interessanti dell’estate juventina.

Cessioni in vista: Weah sul piede di partenza

Nel fitto intreccio delle trattative in uscita, c’è un nome che spicca su tutti: Timothy Weah. L’esterno americano, arrivato un anno fa dal Lille, non ha mai davvero convinto in maglia bianconera. E ora, a quanto pare, è stato inserito ufficialmente nella lista dei cedibili.

Timothy Weah esulta dopo un gol
Cessioni in vista: Weah sul piede di partenza (Ansa Foto) – SerieAnews

Igor Tudor ha già fatto sapere di non considerarlo parte integrante del nuovo progetto tecnico. Nonostante una timida reintegrazione nella sfida contro il Real Madrid al Mondiale per Club, la sua posizione resta chiara: Weah è sul mercato.

Qualche settimana fa era tutto pronto per il suo passaggio al Nottingham Forest, in un’operazione da 23 milioni di euro che includeva anche il giovane Mbangula. Ma l’affare è saltato: lo statunitense ha detto no alla Premier. Oggi, però, per Weah si apre una nuova porta. E questa volta si guarda verso la Ligue 1, campionato che l’americano conosce bene.

Juve, la nuova pretendente per Weah: un fattore agevola tutto

La nuova pista porta dritto a sud della Francia: il Olympique Marsiglia ha messo gli occhi su Weah. Il profilo piace al tecnico Roberto De Zerbi, che lo considera una valida alternativa a Luis Henrique (volato all’Inter). La Juve osserva, ascolta e valuta: la trattativa è aperta.

A facilitare il tutto c’è un dettaglio non da poco — i rapporti tra Juventus e Marsiglia sono solidi e consolidati. Non è solo una questione di affari, ma anche di legami umani: Pablo Longoria, presidente dell’OM, è cresciuto professionalmente proprio a Torino, mentre Chiellini e Benatia — oggi in ruoli dirigenziali — si conoscono bene e parlano spesso.

Questo clima di fiducia reciproca potrebbe rendere più agevole anche una soluzione creativa, magari con uno scambio di cartellini per abbassare le pretese economiche. La valutazione di Weah resta attorno ai 14 milioni di euro, cifra che andrebbe ritoccata ora che la finestra di bilancio del 30 giugno è chiusa.

Un’asse caldo anche per la difesa: spunta Balerdi

Il dialogo con il Marsiglia non si ferma a Weah. Anzi, potrebbe essere solo l’inizio. La Juve è da tempo alla ricerca di un nuovo difensore centrale e tra i profili monitorati c’è quello di Leonardo Balerdi, argentino classe ’99 già allenato da Tudor in Francia. Il tecnico croato lo conosce bene e lo stima.

Leonardo Balerdi in azione con la maglia dell'Olympique Marsiglia
Un’asse caldo anche per la difesa: spunta Balerdi (Ansa Foto) – SerieAnews

Non sarà un’operazione semplice: il contratto è lungo, la concorrenza — soprattutto dalla Premier — è forte, ma l’interesse bianconero è reale. Non solo Balerdi: un altro nome che intriga è quello di Amine Harit, centrocampista tecnico e dinamico, che con Tudor aveva trovato continuità.

Nell’ultima stagione ha avuto diversi problemi fisici, ma potrebbe rappresentare una scommessa interessante, soprattutto se l’OM fosse disposto a discuterne all’interno di una trattativa più ampia. L’impressione è che qualcosa stia davvero bollendo in pentola sull’asse Torino-Marsiglia, e non solo per Weah.

Resta da capire se questa sinergia porterà a operazioni concrete o si limiterà a restare nei sussurri di calciomercato. Ma una cosa è certa: la Juventus non ha intenzione di restare ferma. Dopo il colpo David, i prossimi passi potrebbero arrivare proprio da una vecchia conoscenza della Ligue 1. E chissà che da questa amicizia tra club non nascano opportunità che, fino a poco fa, sembravano impensabili.

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