Il club bianconero ha perso un big importante che va addirittura al Bayern Monaco: per Kompany si tratta di un colpo a sorpresa
La Juventus è tra le protagoniste assolute di questo inizio di mercato. Dopo aver chiuso il colpo Jonathan David per rinforzare l’attacco, il club bianconero sta lavorando con decisione anche sugli altri reparti, consapevole della necessità di alzare il livello della rosa in vista della prossima stagione.
La dirigenza è in continuo movimento, tra trattative in entrata e uscite strategiche, con l’obiettivo di consegnare a Tudor una squadra completa, equilibrata e pronta a competere su più fronti.
Juve, un addio doloroso: Tudor l’avrebbe voluto
Cosa succede quando un giovane promettente si ritrova conteso da tre grandi club europei, ma nessuno sembra volerlo davvero? È la storia, tutt’altro che lineare, di Renato Veiga, che negli ultimi sei mesi ha convinto la Juventus ma è rimasto in attesa del Chelsea, il club che ne detiene il cartellino. E ora? Spunta all’improvviso un protagonista inatteso: il Bayern Monaco.

Arrivato a Torino lo scorso gennaio in prestito secco, Renato Veiga ha vissuto sei mesi importanti con la maglia bianconera. Nonostante fosse arrivato in silenzio, si è guadagnato spazio e fiducia, al punto che la Juve avrebbe voluto trattenerlo anche per il Mondiale per Club del 2025. Le prestazioni erano in crescita, il potenziale evidente. Ma qualcosa si è rotto quando il Chelsea ha deciso di richiamarlo a Londra al termine della stagione.
Un richiamo che aveva il sapore di una seconda possibilità. E invece, niente da fare: né spazio in prima squadra, né convocazione per il torneo FIFA. Solo tanta incertezza e una valigia che sembra non trovare mai una destinazione definitiva. Un’occasione sprecata? Forse no, perché altri occhi si sono accesi sul portoghese.
La Juventus ci ha provato, ma il Chelsea spara alto
La dirigenza juventina avrebbe voluto prolungare il rapporto, magari trasformando il prestito in un acquisto definitivo. I primi contatti sono stati avviati, ma la risposta arrivata da Londra è stata secca: 40 milioni di euro. Questa la valutazione che il Chelsea fa di Veiga, nonostante lo abbia lasciato praticamente ai margini del progetto.
Una cifra che la Juve non è intenzionata a spendere, almeno non nelle attuali condizioni. E così la trattativa si è raffreddata, lasciando spazio ad altri club pronti a inserirsi. Il talento di Veiga, d’altronde, non è passato inosservato: difensore centrale moderno, piede mancino educato, capace anche di giocare davanti alla difesa. Uno di quei profili rari che piacciono molto… soprattutto in Bundesliga.
Il Bayern Monaco fa sul serio: contatti avviati
Il Bayern Monaco avrebbe già avviato i contatti per portare Renato Veiga in Baviera. Il club tedesco è alla ricerca di rinforzi difensivi, soprattutto in vista della possibile partenza di Kim Min-Jae, finito nel mirino di diversi top club. Se il sudcoreano dovesse davvero lasciare la Germania, i bavaresi vogliono farsi trovare pronti.
Veiga rappresenta il mix perfetto tra prospettiva e immediatezza. Non è ancora una stella, ma ha mostrato di avere le spalle larghe, e soprattutto una mentalità già da grande squadra. E il Bayern, si sa, non è nuovo a scommesse di questo tipo. Un’operazione che potrebbe chiudersi in tempi brevi, specie se il Chelsea decidesse di abbassare leggermente le pretese.
A Monaco lo accoglierebbero a braccia aperte, consapevoli di avere tra le mani un potenziale titolare per gli anni a venire. Ma occhio ai tempi: in un mercato così fluido, basta un attimo per cambiare direzione.
Renato Veiga è a un bivio. Dopo essere stato parcheggiato a Torino e dimenticato a Londra, ora intravede una via nuova, forse quella giusta. Il Bayern Monaco lo vuole davvero, e questa volta potrebbe non essere solo un altro passaggio. La domanda, ora, è un’altra: sarà finalmente il momento giusto per far decollare la sua carriera?