Inter, è il top player che infiammerà San Siro: ma c’è un problema di non poco conto

Il club nerazzurro prosegue la campagna di rafforzamento: nel mirino c’è un top player che può entusiasmare i tifosi ma c’è un problema per Marotta

Giuseppe Marotta pensieroso
Inter, è il top player che infiammerà San Siro: ma c’è un problema di non poco conto (Ansa Foto) – SerieAnews

Che l’Inter stesse preparando una campagna acquisti importante era chiaro fin da subito. Ma forse in pochi si aspettavano una partenza così forte: con quasi 60 milioni di euro già investiti tra Sucic, Luis Hernández e Bonny, la dirigenza nerazzurra ha mandato un messaggio chiaro.

Il nuovo corso di Chivu non sarà costruito solo sulle idee, ma anche su una rosa più profonda e giovane, in grado di reggere le tante partite e la pressione di chi vuole restare al vertice. Ma non è tutto così lineare come sembra. Perché se da un lato si compra, dall’altro si devono fare i conti con alcuni nodi ancora da sciogliere.

A partire dal futuro di Calhanoglu: il turco resta un punto interrogativo a centrocampo, tra offerte importanti e una riflessione interna sulla sua centralità nel progetto. Intanto, in attacco, le cose si stanno muovendo: resta Pio Esposito, che ha vinto la sfida interna tra scommesse su Valentin Carboni (andato in prestito secco al Genoa), mentre Taremi è ormai considerato in uscita. L’iraniano potrebbe finire in Premier League e l’Inter è disposta ad agevolarne l’addio, anche abbassando il prezzo.

Inter, Asensio garantisce qualità ma c’è l’intoppo

Tra i nomi che stuzzicano la fantasia c’è sicuramente quello di Marco Asensio. Il giocatore del PSG ha già fatto capire di voler valutare nuove sfide dopo una stagione a corrente alternata in Francia. Il costo del cartellino non è un problema – si parla di una cifra intorno ai 10 milioni di euro – ma è lo stipendio a rappresentare l’ostacolo più grande.

Marco Asensio in primo piano
Inter, Asensio garantisce qualità ma c’è l’intoppo (Ansa Foto) – SerieAnews

Con un ingaggio che sfiora i 7 milioni netti, l’operazione diventa complicata per i parametri dell’Inter. Eppure, il profilo piace moltissimo. Asensio garantirebbe quella dose di talento e imprevedibilità che, nella scorsa stagione, spesso è mancata.

Potrebbe agire da seconda punta o anche da trequartista, offrendo a Chivu un’opzione in più per alternare sistemi di gioco. Ma oggi, più che una trattativa concreta, sembra una suggestione affascinante ma fuori portata. A meno che non si apra uno spiraglio con il PSG pronto ad agevolare l’uscita del giocatore abbassando l’ingaggio o contribuendo a parte dello stipendio.

Nkunku, sogno da 40 milioni. Ma il Bayern è in agguato

Un altro nome finito nel taccuino nerazzurro è quello di Christopher Nkunku. Dopo una stagione difficile al Chelsea, tra infortuni e poco spazio, il francese sarebbe pronto a cambiare aria. E l’Inter ci pensa seriamente, anche se la concorrenza è altissima. Su tutti c’è il Bayern Monaco, che ha già avviato i contatti con l’agente Pini Zahavi.

Christopher Nkunku in azione
Nkunku, sogno da 40 milioni. Ma il Bayern è in agguato (Ansa Foto) – SerieAnews

Il prezzo del cartellino non è banale: si parla di circa 40 milioni di euro. Ma se c’è una certezza, è che un profilo come quello di Nkunku potrebbe dare una svolta vera al reparto offensivo. Giocatore tecnico, rapido, in grado di segnare e creare per i compagni: insomma, esattamente ciò che manca oggi all’attacco nerazzurro, soprattutto se davvero Taremi dovesse fare le valigie.

La situazione resta fluida. L’Inter osserva e valuta, consapevole che per competere con i top club europei serve sì il talento, ma anche l’occasione giusta al momento giusto. E chissà che, tra cessioni e nuove entrate, non possa arrivare un colpo a sorpresa proprio nelle ultime settimane di mercato.

E tu, credi che Asensio o Nkunku possano davvero vestire la maglia nerazzurra? O l’Inter punterà ancora una volta sulla creatività, pescando un nuovo talento meno noto ma più accessibile?

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