Ederson era la prima scelta, ma la storia si è interrotta ancora prima di cominciare. L’Atalanta lo ha blindato, ma qualcuno è pronto a far saltare il banco
Non è una novità che all’Inter piaccia Ederson. Piaceva da mesi, anzi da anni. Era la prima scelta nel caso in cui fosse arrivata un’offerta irrinunciabile per Calhanoglu. Un piano pronto a partire se il turco avesse detto sì al pressing proveniente dal suo Paese. Poi, com’è andata lo sappiamo: Calhanoglu resta, e tutto salta in partenza.
Ma anche senza quella condizione, portare Ederson a Milano sarebbe stata un’impresa. L’Atalanta ha sparato altissimo e lui, intanto, ha iniziato a guardarsi intorno. Perché opzioni più golose, sul tavolo, ce ne sono eccome.
E nel frattempo l’Atalanta si è mossa in modo chirurgico. Ha già fatto cassa con la cessione di El Bilal Touré, ha blindato il progetto per un altro anno e ha offerto a Ederson un rinnovo fino al 2028. Dentro c’è una clausola rescissoria che scatterebbe l’estate prossima, non adesso. È il classico “resta con noi ancora una stagione e poi ne parliamo”.
Ma la verità è che la situazione è ancora calda. Perché attorno a Ederson non c’è solo curiosità, c’è proprio fermento. E arriva da dove, quando vogliono, sanno usare le parole giuste. E anche le cifre giuste.
L’Al Hilal di Inzaghi vuole Ederson: la cifra monstre offerta
Su tutti, l’Al Hilal. Sì, proprio la squadra di Simone Inzaghi. Uno che Ederson l’ha sempre stimato, fin da quando lo vedeva in Serie A con la maglia dell’Atalanta. L’avrebbe voluto a Milano, non ci è riuscito. Ora che allena in Arabia ha un margine di manovra completamente diverso. E soprattutto, ha un budget che in Europa si sognano.
Secondo quanto risulta alla redazione di serieanews.com, l’offerta fatta a Ederson è fuori scala: 20 milioni di euro netti a stagione. Venti. Per un centrocampista che attualmente guadagna molto meno, cifre completamente diverse. Stiamo parlando di un salto che non si rifiuta a cuor leggero. Non è il Manchester City, che pure l’ha cercato in passato, ma sono davvero tanti soldi.
Poi bisogna andare anche dall’Atalanta, e lì si apre un altro capitolo. Chi si è avvicinato al tavolo ha ricevuto la stessa risposta: si parte da 70 milioni di euro. Non trattabili. E forse anche un po’ messi lì per scoraggiare. Ma con quei soldi veri sul piatto, magari anche la Dea potrebbe vacillare.
Resta il fatto che per portarsi via Ederson oggi servono due cose: una valigia piena di milioni e un progetto che lo convinca. Perché nonostante tutto, il brasiliano è nel pieno della sua crescita. E anche se i soldi sono tanti, c’è ancora chi vuole giocarsi le sue chance nei campionati che contano davvero.
All’Inter non ci si pensa più. Troppo fuori scala, troppo lontano. Non è più un obiettivo, è diventato un miraggio. Una chimera, appunto. A meno che, un giorno, non cambi tutto di nuovo.