Juve, dopo il pari con la Reggiana arrivano le cessioni: si sblocca una trattativa

Il club bianconero dopo il deludente 2-2 con la Reggiana passa ora alle cessioni: si sblocca definitivamente una operazione

Igor Tudor urla
Juve, dopo il pari con la Reggiana arrivano le cessioni: si sblocca una trattativa (Ansa Foto) – SerieAnews

Certe volte, anche un gol può non bastare. Dusan Vlahovic, entrato dalla panchina, ha impiegato appena due minuti per lasciare il segno nell’amichevole tra Juventus e Reggiana, finita 2-2. Una rete da centravanti vero, che sembrava voler dire: “Io ci sono ancora”. Ma la realtà è più sfumata. Il serbo, nonostante il gol, resta sulla lista delle possibili cessioni.

Il club bianconero, alle prese con un mercato in entrata ancora bloccato, ha bisogno di fare spazio. E tra i sacrificabili, il nome del numero 9 resta in cima alla lista. Non è un mistero: il Milan ci sta pensando eccome. I rossoneri, che hanno bisogno di un profilo di spessore in attacco, stanno monitorando la situazione e aspettano il momento giusto per affondare. Ma intanto, a Torino si lavora anche su altri fronti.

Vlahovic-Milan: trattativa in attesa del momento giusto

La posizione del club è chiara, come ribadito dal direttore generale Damien Comolli: “Se arriva un’offerta che accontenta tutti, Vlahovic partirà. Altrimenti, resta”. Tradotto: la Juventus non svende, ma è pronta a fare un passo concreto verso l’uscita del serbo, che pesa sulle casse con un ingaggio da 11 milioni netti a stagione e un ammortamento da 19 milioni.

Il Milan, dal canto suo, non ha fretta. I rossoneri sanno che ogni giorno che passa gioca a loro favore: potrebbero presentarsi sul finale di mercato con un’offerta al ribasso, sperando che la Juve sia costretta ad accettare. Un gioco di attesa, insomma, in cui la pazienza potrebbe fare la differenza. Intanto, Vlahovic segna, si allena, posta su Instagram… ma sa bene che il suo futuro è appeso a un filo.

Juve, ad un passo una cessione: Weah vicino al Marsiglia

Se la situazione Vlahovic è ancora sospesa, quella di Timothy Weah sembra invece destinata a chiudersi presto. L’esterno statunitense è fuori dai piani tecnici di Tudor e ha già detto no al Nottingham Forest, scatenando la reazione stizzita della dirigenza. Ma nella sua testa c’era solo un club: il Marsiglia di Roberto De Zerbi. Un progetto ambizioso e stimolante, che lo ha convinto a resistere e attendere.

Timothy Weah in azione
Juve, ad un passo una cessione: Weah vicino al Marsiglia (Ansa Foto) – SerieAnews

Ora i tempi sembrano maturi. L’accordo si aggira sui 15 milioni di euro, dopo che la richiesta iniziale della Juventus (20 milioni) aveva creato un muro tra le parti. La formula resta ancora da definire nei dettagli: si parla di un prestito oneroso con obbligo di riscatto, con l’agente del giocatore al lavoro per limare le ultime differenze. La svolta è attesa già nei prossimi giorni, se non nelle prossime ore.

Weah, infatti, non è stato convocato per la gara contro la Reggiana. Un segnale forte, quasi definitivo. Il suo addio alla Vecchia Signora è solo questione di tempo. Una cessione che alleggerisce il monte ingaggi e permette alla Juve di lavorare con più margine anche sul fronte acquisti.

In un’estate in cui il mercato bianconero stenta a decollare, le uscite diventano la chiave per far ripartire tutto. Ma la vera domanda è: quanto è davvero pronto il club a lasciar partire i suoi pezzi più visibili, e a quale prezzo?

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