Il Milan di Max Allegri è già un’altra squadra rispetto a quella vista lo scorso anno: ed ora la dirigenza accontenta di nuovo il tecnico con un altro colpo
Quando è stata ufficializzata la seconda avventura di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan, in molti si sono chiesti che tipo di squadra avremmo visto. Le risposte, anche se parziali, sono già arrivate nelle prime amichevoli estive: c’è un’idea, c’è organizzazione, e soprattutto c’è finalmente una squadra che sa cosa vuole.
Basta con la confusione tattica degli ultimi mesi: ora si gioca a calcio, e si vede. Certo, non tutto è a posto — mancano ancora pezzi fondamentali per completare il puzzle — ma la strada sembra decisamente tracciata.
Proprio per dare continuità a questo nuovo corso, la società sta lavorando senza sosta sul mercato. E se la sinistra è stata sistemata con l’arrivo di Estupiñán, sulla fascia destra si sta per chiudere un colpo interessante e a sorpresa: Zachary Athekame.
Il Milan cerca i tasselli giusti: Allegri chiede tre rinforzi
Il nuovo Milan ha una struttura chiara, ma per fare il salto definitivo servono rinforzi mirati. Allegri è stato molto diretto nelle sue richieste: un terzino destro, un centrocampista e un centravanti. La priorità immediata è proprio la fascia destra, anche perché le alternative attuali non convincono appieno.
La pista che portava a Guelà Doué è stata abbandonata: troppo costosa, troppo complicata. Così, si è virato su un profilo giovane e con margini di crescita, puntando anche a una gestione più intelligente del budget per le altre esigenze di mercato.
Ed è qui che entra in scena Zachary Athekame, classe 2004, terzino dello Young Boys. Un nome che fino a qualche giorno fa suonava sconosciuto a molti, ma che ora è pronto a diventare protagonista di questa fase finale di mercato rossonero.
Athekame è a un passo: dettagli e cifre dell’affare
L’offerta del Milan è già sul tavolo: 7 milioni di euro come base fissa, ma con la possibilità di inserire bonus fino a 2 milioni per chiudere definitivamente. Ed è proprio su queste variabili che si gioca la volata finale. I contatti sono continui e intensi, e la sensazione è che già domani possa arrivare l’annuncio ufficiale.
Il merito, anche stavolta, è del lavoro dietro le quinte di Tare, che ha costruito un rapporto molto solido con lo Young Boys. In meno di 48 ore ha trovato anche l’intesa con il ragazzo: contratto fino al 2029 con opzione per un altro anno. Athekame ha detto no ad altre opzioni — tra cui Udinese e Bologna — perché nella sua testa ormai c’è solo il Milan.
Non è solo una questione tecnica, ma anche di progetto: al Milan avrà spazio per crescere, imparare e, magari, diventare uno dei volti nuovi del calcio italiano. La filosofia del club, del resto, è chiara: investire su giovani talenti a costi accessibili e accompagnarli in un percorso di maturazione che possa rendere sostenibile — e vincente — il futuro.
Se tutto andrà come previsto, Allegri potrà presto contare su un nuovo esterno che abbina fisicità, velocità e lettura tattica. E chissà che, con un ambiente in fermento e un progetto che finalmente sembra avere una direzione, anche Athekame non possa essere la sorpresa della stagione.
Il Milan sta davvero cambiando pelle, non solo nei nomi ma anche nell’approccio. E ora che Athekame è vicino, la domanda è: riuscirà questa nuova versione rossonera a riportare entusiasmo e risultati? Forse è ancora presto per dirlo. Ma qualcosa, là in fondo, sembra davvero diverso stavolta.