In casa giallorossa inizia a montare un po’ di preoccupazione: la sconfitta con l’Aston Villa è un campanello d’allarme ed i rinforzi non arrivano
Un 0-4 in amichevole può anche essere “solo un’estate storta”, ma quando succede contro l’Aston Villa e sei la Roma di Gasperini, qualcosa inizia a scricchiolare. Non tanto per il risultato in sé, quanto per ciò che rivela: la rosa ha bisogno di rinforzi, e l’allenatore giallorosso non ha perso tempo nel farlo capire alla dirigenza.
La Roma è immersa in una ricerca forsennata di nuovi innesti, ma le trattative si stanno complicando, e anche le piste più calde rischiano di raffreddarsi, con un rallentamento per quanto riguarda i colpi da effettuare ed una situazione che sta diventando preoccupante.
Nel mirino c’è Echeverri: offerta importante ma il City fa muro
Da settimane il nome del talento argentino Claudio Echeverri è diventato ricorrente nei corridoi di Trigoria. L’argentino classe 2006, oggi sotto contratto con il Manchester City, è considerato uno dei prospetti più brillanti emersi dal Sud America negli ultimi anni.
La Roma, fiutando l’opportunità, ha tentato il colpo con una proposta concreta: prestito annuale con obbligo di riscatto fissato a 33 milioni di euro. Un investimento importante, segnale di quanto il club creda nelle qualità del giovane trequartista.
Ma la risposta degli inglesi è stata tutt’altro che incoraggiante. Il City, infatti, ha detto no. E lo ha fatto senza troppi giri di parole, non tanto per una questione economica, ma per una precisa strategia tecnica e societaria. I piani del gruppo inglese per Echeverri sembrano già scritti, e non prevedono l’Italia.
Il Manchester City spinge per il Girona: i dettagli dell’operazione
A rendere tutto più complicato c’è la volontà del City Football Group di mantenere il controllo totale su Echeverri. Ecco perché la proposta della Roma – pur allettante – è stata scartata. Il piano dei Citizens è chiaro: prestito secco al Girona, club satellite di proprietà dello stesso gruppo.
Un contesto meno esigente, ma ideale per fargli prendere confidenza con l’Europa. Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, la società inglese ha già esposto il progetto a Echeverri e ai suoi agenti: una stagione in Spagna per crescere, prima di tornare a Manchester più pronto e formato.
Un piano che, sulla carta, ha senso. Ma resta un punto interrogativo: e la volontà del giocatore? Fonti vicine alla trattativa parlano di una preferenza chiara da parte del ragazzo, che avrebbe voluto misurarsi subito con un ambiente caldo e competitivo come quello di Roma. Ma, come spesso accade nel calcio moderno, le strategie aziendali prevalgono sulle scelte personali.
Il mercato, si sa, è fatto di colpi di scena e ribaltoni improvvisi. Ma a oggi la pista Echeverri per la Roma appare sempre più in salita. E mentre Gasperini alza la voce per chiedere rinforzi dopo un’estate da dimenticare, anche Daniele De Rossi si trova a fare i conti con un mercato dove le buone intenzioni rischiano di non bastare. Ma chissà, in un calcio dove le strategie sono sempre più interconnesse, può davvero un talento come Echeverri finire “parcheggiato” in Spagna senza lasciare spazio a sorprese?