Certe carriere sembrano finite in un vicolo cieco, poi arriva la mossa che riaccende tutto. Una nuova maglia, un vecchio mentore e un contesto pronto a esaltare le caratteristiche giuste
A volte ci sono affari che passano un po’ in sordina. Succede quando il protagonista è un giocatore che, almeno per ora, ha smesso di far brillare gli occhi. Non finisce più nelle copertine, non scatena aste folli.
Eppure certe operazioni, con il passare dei mesi, possono diventare quelle che cambiano la stagione di una squadra. E, soprattutto, la stagione di chi al fantacalcio ci gioca per vincere.
Parliamo di un calciatore che ha superato i 25 anni e porta ancora l’etichetta dell’eterna promessa. All’inizio della carriera sembrava destinato a diventare uno degli esterni più forti del campionato. Poi il percorso ha preso altre strade: lampi improvvisi alternati a pause lunghe, troppo lunghe.
Alla Fiorentina ci aveva creduto Pantaleo Corvino, che lo aveva portato giovanissimo in viola. Quel salto di qualità, però, non è mai arrivato. Lo scorso gennaio ha provato a rilanciarlo il Milan, ma la parentesi rossonera è durata appena il tempo di qualche presenza e manciate di minuti in campo. Poi il ritorno a Firenze, questa volta senza più spazio: fuori dal progetto, valigia in mano e futuro da scrivere.
Riccardo Sottil pronto per il Lecce: una svolta anche al Fantacalcio
Oggi Riccardo Sottil è davanti a un bivio decisivo. Dopo anni passati a fare la comparsa, può costruirsi una seconda carriera in una piazza di dimensioni più contenute. E guarda caso, a tendergli la mano è proprio il dirigente che lo aveva scoperto: Corvino.
Il Lecce ha messo sul tavolo 500 mila euro per il prestito, che probabilmente sarà secco e senza riscatto. Un’operazione semplice, ma con un’idea chiara dietro: metterlo nelle mani di Eusebio Di Francesco, uno che con gli esterni ha sempre avuto un feeling speciale. Basta guardare quello che ha fatto a Frosinone con Matías Soulé o con Gaetano Oristanio al Venezia: fiducia, spazio e responsabilità, ingredienti che spesso trasformano i buoni giocatori in protagonisti.
Sottil ha corsa, tecnica e fame. Se riesce a dare continuità alle sue giocate, può diventare un’arma importante per il Lecce. E qui il discorso si allarga al fantacalcio: parliamo di un profilo che all’asta si può prendere a poco e che, con la stagione giusta, può garantire un rendimento da titolare. Magari non sarà il colpo copertina, ma potrebbe regalare bonus pesanti a chi ci avrà creduto.
In un campionato dove le sorprese arrivano spesso da chi parte lontano dai riflettori, il prossimo nome buono potrebbe indossare la maglia giallorossa, e al Mantra potrebbe essere una W su cui scommettere. E la differenza, per chi gioca, la fanno proprio questi colpi silenziosi.