Il mercato giallorosso entra nel vivo e l’idea che circola a Trigoria ha il peso delle scelte destinate a segnare una stagione. Un nome può far scattare la scintilla, riportando entusiasmo e stadio pieno
La Roma sta portando avanti un mercato in linea con le esigenze di Gian Piero Gasperini. Il lavoro è ben avviato, ma manca ancora qualcosa per completare la rosa.
I colpi più importanti sono stati l’esterno a destra (Wesley), il rinforzo a metà campo (El Aynaoui) e la punta centrale (Evan Ferguson), oltre a Daniele Ghilardi che va a puntellare la difesa. Manca ancora più di qualcosa in ogni reparto e prima o poi arriverà anche un innesto sulla corsia sinistra: Angelino non ha convinto e lì c’è un problema evidente. Ma la questione più urgente è un’altra, riguarda l’esterno offensivo.
Gasperini ha valutato Matias Soulé, Tommaso Baldanzi, e può contare su Stephan El Shaarawy, che stima al punto da affidargli la fascia di capitano. Sta tornando anche Paulo Dybala, ma non sembra rientrare nei piani tattici del tecnico. In società, intanto, si ragiona su un colpo di livello, forse addirittura due, con l’idea di replicare un’operazione alla Lookman: giocatori che con Gasperini possono esplodere, trovando la definitiva consacrazione.
Roma, da Bailey a Sancho: pronti al colpo da mille e una notte
Il primo nome finito nel mirino di Frederic Massara è Leon Bailey. Il giamaicano dell’Aston Villa viene da una stagione grigia: due gol in 36 presenze, numeri che spiegano perché potrebbe partire in prestito con diritto di riscatto, a cifre non esagerate. Un’opzione concreta, ma non il vero obiettivo grosso.
Quello ha un peso diverso: Jadon Sancho. L’esterno del Manchester United è stato accostato a mezzo mondo, comprese le big di Serie A, ma non si è mai mosso da Old Trafford. Adesso lo United deve venderlo e sta abbassando le pretese. La Roma ha già messo sul tavolo un’offerta da circa 23 milioni di euro. A Manchester stanno valutando e il via libera non è impossibile.
Sancho è un 2000, quindi ancora giovane ma con un curriculum internazionale notevole. Tecnicamente si può considerare persino superiore a Lookman. Con Gasperini avrebbe la possibilità di ritrovarsi, disciplinato e liberato nei momenti giusti, diventando un’arma devastante.
Un colpo così non sarebbe solo questione di campo: significherebbe dare un segnale forte, far capire che la Roma vuole andare oltre le buone intenzioni e può iniziare a pensare addirittura allo scudetto. Un acquisto capace di alzare l’asticella, di riempire l’Olimpico a ogni partita e di farlo tremare per davvero, ogni volta che il nuovo campione decide di inventarsi qualcosa.