Un addio pieno di applausi, un capitano che accompagna il suo portiere, e una voce italiana che risuona sugli spalti. Al Parco dei Principi l’Italia resta di casa
Si sta completando non senza emozioni il lungo addio di Gigio Donnarumma al Paris Saint-Germain. Il portiere della Nazionale Italiana è ormai fuori rosa nella squadra di Luis Enrique, eppure ha partecipato all’esordio in campionato presenziando al Parco dei Principi, seppur in abiti borghesi.
Davvero toccante il tributo che gli hanno dedicato i tifosi parigini al termine della sfida contro l’Angers. Gigio è andato sotto la curva in jeans e scarpe da ginnastica, ha salutato tutti raccogliendo un lungo applauso e i cuori rivolti nei suoi confronti.
I tifosi non hanno dimenticato ciò che il portiere italiano ha fatto per la squadra in questi anni, visto che è stato protagonista della prima Champions League della storia del club. Se la società non ha mostrato alcuna riconoscenza per Donnarumma, i tifosi invece non vogliono dimenticarlo. E nemmeno i compagni di squadra.
Molto bello il gesto del gruppo, che in quel momento si è fatto da parte lasciando tutta la scena al portiere. Ancor più significativo quello di Marquinhos che, da capitano, lo ha scortato sotto gli spalti come a volerlo accompagnare in quest’ultimo addio. Non è un saluto indolore, né per lui né per chi resta.
Ora si aspetta di capire quale sarà il futuro di Donnarumma, certo lontano dalla Francia e difficilmente (ma non impossibile…) in Serie A. Ma quel filo tra la squadra più importante del campionato transalpino e l’Italia non si è spezzato.
I tifosi del Paris Saint-Germain “adottano” Noemi: il nuovo coro è suo
Per anni il Paris Saint-Germain è stato costruito anche con calciatori provenienti dalla Serie A, soprattutto dal Napoli che è stato un serbatoio continuo: da Lavezzi a Cavani, passando per Fabiàn Ruiz e Kvaratskhelia freschi campioni d’Europa. Per non parlare di un altro italiano illustre, Marco Verratti, che a Parigi è diventato leggenda.
Poi è toccato a Donnarumma raccogliere il testimone. E adesso che va via anche lui, peraltro per un motivo che potrebbe essere l’inizio di una nuova era per il calcio, lo spogliatoio non ha più volti italiani. Eppure, un po’ a sorpresa, l’Italia resta sugli spalti.
Il nuovo idolo dei tifosi parigini non è un calciatore ma una voce. Quella di Noemi, la cantante italiana diventata colonna sonora del Parco dei Principi. La sua “Vuoto a perdere”, già trasformata dai napoletani nel celebre “Sarò con te”, è arrivata anche a Parigi. Adesso il coro più importante cantato dalla curva del PSG nasce proprio da quelle note, riadattate in francese.
Una curiosità che dice tanto: Parigi continua a parlare italiano anche quando sembra voltare pagina. Noemi si è detta onorata e sorpresa che la sua musica sia stata adottata dai tifosi francesi, ma il senso resta chiaro. Da Donnarumma alla curva, quel legame con l’Italia è destinato a restare.