Tre nuovi arrivi al Fantacalcio e tanti dubbi se puntarci o no: vi spieghiamo caso per caso cosa conviene fare con i nuovi acquisti di Juve, Milan e Napoli
Il Fantacalcio è soprattutto una questione di scelte: chi prendere, quanto rischiare, fino a che punto osare. Alcuni nomi fanno brillare gli occhi, altri mettono dubbi fin dall’inizio. Soprattutto fra i nuovi arrivi, che hanno sempre quel misto fra fascino dell’ignoto e paura dell’ignoto che li rendono sicuramente più rischiosi di altri colpi.
Succede soprattutto con i nuovi: spesso sono giocatori che sembrano potenziali crack ma che, complici incastri tattici e concorrenza interna, rischiano di trasformarsi in delusioni per chi li paga troppo. Tra questi, per la nuova stagione, spiccano tre profili che animano le chiacchiere tra fantallenatori: Openda, Nkunku e Hojlund. Chi di loro si rivelerà un buon investimento al Fanta?
Openda, il jolly juventino: ma quanto giocherà?
La Juventus lo ha appena portato a Torino dopo una trattativa lampo in risposta alle fastidiose lungaggini per il ritorno di Kolo Muani, ma la domanda è semplice: ci sarà spazio per lui?

Davanti i bianconeri hanno già due big come Vlahovic e David, e Allegri non sembra intenzionato a stravolgere gli equilibri con un tridente puro. Questo significa che Openda parte un passo indietro, probabilmente in un ballottaggio continuo, quasi da terzo incomodo.
Per il Fantacalcio tradotto vuol dire una cosa: non aspettatevi un titolare fisso, ma un giocatore da prendere solo come scommessa o come carta da giocarsi in caso di rotazioni. Chi spera nel colpo sicuro rischia di restare scottato.
Nkunku e il rebus Milan: dove lo piazzerà Allegri?
Il Milan ha cercato per lungo tempo una punta centrale, ha sognato Vlahovic e Hojlund e ha sfiorato l’arrivo di Boniface, poi ha deciso di dirottare su una soluzione differente che ha spiazzato un po’ tutti e che ha cambiato anche la configurazione del reparto avanzato rossonero.
Adesso Allegri sta pensando a un attacco “super light”: Leao e Pulisic larghi, Nkunku come riferimento centrale. L’idea affascina, perché il francese ha caratteristiche tecniche ideali per legare il gioco e può muoversi tra le linee come pochi. Certo, c’è la concorrenza di Gimenez, che però non sembra al momento insormontabile.
Per chi lo sta puntando al Fantacalcio, Nkunku diventa così un profilo intrigante: non da primissimo slot, ma da pedina su cui puntare con relativa tranquillità, contando su bonus che potrebbero arrivare anche fuori dagli schemi classici del centravanti.
Hojlund, il più affidabile dei tre: per Conte sarà un valore aggiunto
Infine c’è Rasmus Hojlund, che parte come vero titolare del Napoli, anche già soltanto per quanto l’ha pagato il Napoli. La piazza lo attende, e lui ha già mostrato di poter reggere il peso di una maglia importante.
Eppure non mancano i punti interrogativi: inizialmente potrebbe lasciar spazio a Lucca, mentre più avanti la questione diventerà ancora più complicata con il ritorno in gruppo di Lukaku.
Il rischio di trovarsi dentro una rotazione c’è, inutile nasconderlo. Ma rispetto a Openda e Nkunku, la candidatura di Hojlund resta la più solida: sarà comunque lui il punto di riferimento del Napoli, quello da cui passeranno la maggior parte delle trame offensive.