Polemiche Var, a Milano riunione arbitri-allenatori

POLEMICHE VAR, SI DISCUTE A MILANO– Che l’introduzione nel calcio della Var non avrebbe messo definitivamente a tacere le polemiche era chiaro. Quello che, forse, non ci saremmo aspettati, è che dopo un anno e mezzo di utilizzo ancora si continui a discutere sull’effettiva utilità (e utilizzo) della tecnologia nel calcio. Che l’assistente virtuale sia utile non ci sono ombre, in molti però contestano l’utilizzo che se ne fa: a volte troppo massiccio, a volte troppo povero, a totale discrezione degli arbitri. Polemiche non sono mancate in questo avvio di campionato, forse ancor maggiori rispetto ad un anno fa, quando la Var era utilizzata da meno di 3 mesi nel nostro campionato.

Polemiche Var a Milano

Oggi a Milano si è tenuta una riunione tra i tecnici di Serie A e gli arbitri, occasione per sciorinare le cifre, numeri e statistiche delle prime 12 giornate di campionato. Obiettivo è quello di fare ancor maggior chiarezza, convincendo gli scettici dell’utilità del mezzo tecnologico. Tra gli allenatori che hanno assistito alla presentazione di Nicchi e Rizzoli c’era Luciano Spalletti, che ha sollevato la questione dell’esperienza di ogni singolo arbitro: “In determinati episodi al Var può servire la saggezza dell’arbitro esperto – ha detto -. Con questo nuovo meccanismo, conta di più aver vissuto determinati episodi di quel genere. Esiste il limite all’età degli arbitri perché c’era il dubbio che, dal punto di fisico, la loro presenza sull’episodio potesse venire meno. Ora la loro saggezza può servire.

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Chi è completamente schierato dalla parte della tecnologia è invece Monchi, che a margine dell’evento milanese afferma: “Credo che il campionato italiano sia sulla strada giusta – ha detto -. Dobbiamo continuare così. Per me il bilancio di queste prime 12 giornate è positivo, qualcosa è stato sbagliato, ma sbagliamo tutti”.

Ai microfoni di Radio Bruno è invece intervenuto il Presidente dell’Associazione Allenatori, Renzo Ulivieri, che ha confessato le sue perplessità: “Io ero contrario alla Var. L’utilizzo come era stato fatto l’anno scorso secondo me andava bene. Cambiamenti non ne avrei fatti perché sono stati cambiamenti in peggio.”

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