Juventus, Pjanic infelice al Barcellona: arriva lo sfogo

Miralem Pjanic non è felice al Barcellona e ricorda il passato alla Juventus. Il bosniaco è triste perché gioca poco: “Sto dando il massimo, non capisco”

Pjanic in crisi d’identità. L’ex giocatore della Juventus non riesce a spigarsi il perché del suo poco impiego al Barcellona. Sono trascorsi pochi mesi dallo scambio tra il bosniaco e Arthur, con conguaglio a favore dei blaugrana, ma il centrocampista sembra addirittura avere già avere nostalgia dell’Italia.

Il brillante giocatore visto nel nostro Paese, con le maglie della Roma e della Juventus, non ha trovato il giusto spazio in Catalogna e con un intervista fiume rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Pjanic ha trasmesso tutta la sua tristezza per il momento che sta vivendo.

Il regista si è lamentato del poco utilizzo in Spagna facendo uscire quel classico mal di pancia dietro il quale qualcuno vede già un segnale di addio. Il Barca non sta vivendo un momento brillante e anche un campione come lui ne sta facendo le spese.

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Pjanic triste a Barcellona, la Juventus ci pensa
Pjanic triste a Barcellona, la Juventus ci pensa (Getty Images)

Pjanic non sta bene a Barcellona, gioca poco e ha nostalgia della Juventus

Il calciatore trentenne, Miralem Pjanic, nel suo sfogo sulle colonne della Gazzetta, non ha fatto trasparire solo la tristezza per giocare poco, ma si è lasciato andare a ricordi nostalgici verso la Juventus, ma anche la Roma.

Va ricordato che il grande ex ha già affrontato i bianconeri allo “Stadium”, battendoli 0-2, ma non è scontato che trovi posto nella sfida che vale il primato del “Camp Nou”. Probabile la sua partenza dalla panchina. Cosa che il talento trentenne sostiene di non capire perché ha voglia di giocare maggiormente e sta facendo di tutto affinché ciò possa accadere.

Nell’intervista, Pjanic ha parlato della sua attuale situazione, chiosando con parole dolci ricordando le avventure nella capitale italiana e a Torino. Difficile pensare a un suo ricordo, ma va sottolineato come la Juventus gli sia rimasta nel cuore, tanto da augurare il meglio ai suoi ex compagni. La precisazione, riguardo alla sfida per il primato nel girone di Champions, però, è arrivata subito: “Primi arriviamo noi”.

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