Milan, la bugia di Pioli non regge più: basta con lo scaricabarile

Il Milan continua ad essere primo in classifica e dominatore del campionato: la bugia di Pioli ormai non regge più

Ventisei punti su trenta disponibili, otto vittorie e due pareggi, terzo miglior attacco e terza miglior difesa del torneo, capace di vincere anche senza il suo leader Ibrahimovic. Sono numeri e fatti del Milan capolista, autentica corazzata in queste prime dieci giornate del torneo. I rossoneri ormai non possono più nascondersi: lo scudetto è anche un affar loro, lo dicono i numeri, lo dice il campo che da un anno ormai vede la squadra di Pioli imbattuta.

Una striscia impressionante, come impressionanti sono alcune statistiche: trenta partite in campionato sempre a segno, le ultime dodici realizzando almeno due gol. Numeri da primato, numeri che non possono più far nascondere il Milan. Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

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Ibrahimovic (Getty Images)

Pioli non può più nascondersi, il Milan è da scudetto

Ed invece anche dopo la vittoria contro la Sampdoria, Stefano Pioli gioca a nascondino: l’allenatore del Milan non vuole i galloni di favorito per la vittoria del campionato. “Il nostro percorso è eccezionale, ma Inter, Juventus e Napoli sono più attrezzate e quindi favorite” le parole del tecnico. Peccato però che da gennaio 2020 il campo dica tutt’altro e dice che il Milan è una macchina che non conosce sosta ormai da mesi. Non un exploit di inizio stagione ma una progressione che va avanti dal finale dello scorso campionato.

Poi c’è la rosa con qualche carenza (un altro difensore all’esterno) ma una batteria di attaccanti capace anche di superare l’assenza di Ibrahimovic. Già Ibra: con lui come non si può essere tra le favorite per lo Scudetto? Allora Pioli basta ‘bugie’ e niente scaricabarile: questo Milan può lottare per il titolo.

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