Dal Psg al Chelsea, le coppe stroncano le big: 11 indizi fanno una prova

Dal Paris Saint Germain al Chelsea, dal Borussia Dortmund alla Lazio, in tutti e cinque i principali campionati europei nel weekend ci sono state delle sorprese, undici squadre impegnate nelle coppe non sono riusciti a vincere: sei i pareggi e cinque le sconfitte.

Abbiamo escluso gli incroci tra squadre impegnate nelle coppe, come il derby di Manchester, Nizza-Rennes o Bayer Leverkusen-Hoffenheim. L’ultimo weekend è un’altra fotografia della grande fatica profusa da chi è impegnato nelle coppe e deve reggere i molteplici fronti allenandosi poco e giocando tanto, aumentando così il rischio infortuni soprattutto in inverno.

Il tonfo più clamoroso riguarda il Borussia Dortmund sconfitto 5-1 dallo Stoccarda, che è costato l’esonero a Favre.

Dortmund piange ma anche Parigi non ride, il Psg è uscito con le ossa rotte dal Parco dei Principi: ha perso in casa contro il Lione di Rudi Garcia (non accadeva da 13 anni), il Lille l’ha scavalcato in testa alla classifica e Neymar ha rimediato un infortunio alla caviglia sinistra che sembra meno grave rispetto alle prime impressioni

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Dal Chelsea alla Lazio, ogni mondo è paese: le big si fermano in tutti i campionati

Da una parte c’è la settimana-tipo, il lavoro tattico intenso per imbrigliare l’avversario che magari ha i campioni, la rosa ampia che può sfruttare di più con i cinque cambi ma deve fronteggiare ritmi stressanti, giocando sempre ogni tre giorni e dribblando contagi e infortuni.

Nel calcio la pandemia ha generato un po’ di sana incertezza ed equilibrio, se non sotto il profilo finanziario almeno nei risultati di ogni weekend e della classifica. Basta guardare le capoliste: Tottenham, Milan, Lille, Real Sociedad e Bayer Leverkusen, ogni campionato sfugge ai classici equilibri per ora.

LEGGI ANCHE >>> Dopo le coppe non vince (quasi) nessuno, il dato del weekend 

Galliani diceva che la Champions toglie almeno dieci punti, il concetto va aggiornato ai tempi nostri, con il calendario ingolfato del calcio che convive con questa maledetta pandemia e forse l'”austerity” imposta dall’Europa sarà ancora più dura nei campionati nazionali.

Nell’ultimo weekend undici squadre che hanno giocato in Champions o Europa League si sono fermate, sei i pareggi e cinque le sconfitte con tutti e cinque i principali campionati europei coinvolti in questo leitmotiv.

Pavard Bayern Monaco
Bayern Munich’s French defender Benjamin Pavard (R) and Union Berlin’s German forward Cedric Teuchert (Getty Images)

In Premier passa l’esame solo il Leicester, l’Union Berlino fa la storia in Germania

La caduta dei giganti trova casa in Premier League, del resto le rivoluzioni partono sempre dall’Inghilterra, almeno così pensava Marx. Il Leicester soltanto ha passato l’esame del turno post-coppa, battendo il Brighton.

Le big di Londra piangono: il Tottenham viene raggiunto all’81’ dal Crystal Palace, l’Arsenal crolla in casa contro il Burnley che approfitta dell’espulsione di Xhaka e passa con un autogol di Aubameyang, il Chelsea cade a Goodison Park sul campo dell’Everton di Carlo Ancelotti che torna alla vittoria dopo la sconfitta contro il Leeds e il pareggio contro il Burnley.

Non ha vinto neanche il Liverpool di Klopp che con un rigore trasformato da Salah ha raggiunto il Fulham sull’1-1, City e United si sono affrontate nel derby di Manchester e hanno impattato sullo 0-0.

In Germania non c’è solo il tonfo del Borussia Dortmund, il Borussia Moenchengladbach, dopo la gioia per la qualificazione agli ottavi di Champions League nel girone dell’Inter, non è andato oltre il pareggio contro l’Hertha Berlino.

A scrivere la storia, però, ci ha pensato l’altra squadra di Berlino, l’Union, che per la prima volta ha fermato il Bayern Monaco con Lewandowski che ha risposto al gol di Promel.

Real Sociedad
Real Sociedad (Getty Images)

L’occasione persa dalla Real Sociedad, la sindrome della Lazio e il Milan imbattuto

In Liga le coppe hanno inciso meno, il big-match era il derby di Madrid, ha vinto il Real contro l’Atletico. Il Barcellona ha superato l’esame contro il Levante, il Siviglia ha vinto sul campo del Getafe e il Granada, prossimo avversario del Napoli, ha battuto in trasferta l’Elche.

Si è fermato il Villarreal, pareggiando in casa del Betis, ma non c’è alcuna ripercussione da coppe visto che contro il Qarabag non si è giocato per il focolaio nella squadra azera.

La notizia è il pareggio della Real Sociedad, il sesto consecutivo tra campionato ed Europa League per i baschi che non hanno approfittato della caduta dell’Atletico Madrid per allungare in classifica in attesa dei recuperi. La squadra di Alguacil si è fermata contro l’Eibar dopo le fatiche della trasferta di Napoli.

LEGGI ANCHE >>> Milan-Parma 2-2, Pioli mostra gli attributi anche senza Ibra. Ed è da scudetto

In Italia la Lazio sta soffrendo più di tutte il doppio impegno: sabato sera è arrivata la quarta sconfitta in undici giornate di campionato, dopo Atalanta, Sampdoria e Udinese anche il Verona ha battuto la squadra di Inzaghi.

Il Milan ha fatto tanto turn-over a Praga ma il peso degli infortuni inizia a sentirsi, i rossoneri sono l’unica squadra imbattuta nei cinque principali campionati europei dopo il lockdown di primavera. Ci ha pensato Theo Hernandez con una doppietta a salvare i rossoneri contro il Parma dal destino d’assaporare la sconfitta in campionato dopo più di otto mesi.