Juventus, l’attacco a Ronaldo: “Non rinnovategli il contratto”

Le parole dell’ex presidente Giovanni Cobolli Gigli fanno rumore, ed hanno come protagonista proprio Cristiano Ronaldo.

Dopo la batosta subita ieri tra le mura di casa contro la Fiorentina, in casa Juve è il giorno del dibattito e delle polemiche. Tiene banco anche il caso della sentenza sulla sfida col Napoli, che andrà giocata regolarmente, come stabilito dal Collegio di Garanzia del Coni.

Ma, al di là degli aspetti giuridici ed extra campo, quello su cui i tifosi della Juventus stanno riflettendo in maniera intensa è il percorso sul rettangolo verde. La gara contro la viola ha evidenziato dei limiti – anche caratteriali – che hanno fatto suonare l’allarme in tutto l’ambiente.

Nemmeno la personalità e l’esperienza di uno come Cristiano Ronaldo sono serviti ieri per evitare una debacle clamorosa. Cosi la Juventus si ritrova a leccarsi le ferite e soprattutto andare ad analizzare cosa non va nella macchina guidata da Andrea Pirlo.

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Giovanni Cobolli Gigli
Giovanni Cobolli Gigli – GettyImages

Cobolli Gigli, il giudizio che fa rumore su Ronaldo

A tenere banco in queste ore sono anche le ‘accuse‘ rivolte proprio nei confronti di Cr7, reo di non aver preso in maniera convincente la squadra per mano, di fatto guardandola cadere nel baratro.

In molti sostengono addirittura che quello del portoghese potrebbe essere un percorso finito in quel di Torino. Tra i sostenitori di questa teoria c’è l’ex presidente bianconero Giovanni Cobolli Gigli, che ha puntato il dito proprio contro Cristiano.

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A Ronaldo, infatti, secondo Cobolli Gigli non andrebbe rinnovato il contratto, come spiegato da egli stesso ai microfoni di Calciomercatonews.com: “Ora Cr7 c’è, quindi aspetterei la naturale scadenza del contratto, che escludo possa essere rinnovato anche per una questione anagrafica, nonostante sia un grande campione”.

Un  problema, quello di Ronaldo alla Juve, legato anche ad un atteggiamento che lo stesso ex presidente definisce “da solista“. Il futuro è tutto da scrivere, ed anche per Ronaldo arriverà il tempo delle decisioni importanti.