Barcellona, il candidato Rousaud cala l’asso: ecco il colpo in caso di vittoria

Il candidato presidente in casa Barcellona, Emili Rousaud, ha pronto il colpo in caso di vittoria: già c’è l’accordo con Mino Raiola.

In casa Barcellona sono pronte grandi novità. La presidenza Bartomeu, dopo sette anni, è ormai giunta al termine, e cosi il 2021 vedrà l’elezione di un nuovo numero uno.

Emili Rousaud è uno dei candidati, che nell’ambiente catalano rappresenta una figura molto forte. In queste ore è stato presentato anche quello che sarà il suo vice, che come previsto sarà Josep María Minguella.

Rousaud ha già fatto discutere nelle ultime settimane, soprattutto con la posizione presa nei confronti di Lionel Messi: “Il futuro è nelle sue mani, ma lo stipendio di Leo in questo momento non è accettabile”, le parole piccanti del candidato presidente.

Una corsa, quella alla poltrona di ‘capo supremo’ del Barcellona, che troverà il suo culmine il 24 gennaio, quando verrà stabilito chi raccoglierà l’eredità di Bartomeu per i prossimi anni. Una situazione da gestire, tra l’altro, molto complicata visti gli episodi dell’ultimo anno.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Erling Haland
Erling Haland GettyImages

Rousaud, la promessa in caso di vittoria e presidenza

Come spesso succede in questi casi, i candidati alla presidenza provano a convincere i soci a farsi eleggere mediante delle vere e proprie campagne elettorali. Il grande voto, ovviamente, contempla anche delle garanzie che vengono date a tutto l’ambiente blaugrana.

Quella data da Rousaud, nella fattispecie, porta un nome in particolare: Erling Haland. L’attaccante del Borussia Dortmund, infatti, sarebbe il grande colpo promesso dal candidato in caso di vittoria finale.

LEGGI ANCHE >>> Zaniolo conferma: “La mia ex aspetta un bimbo, assumerò le mie responsabilità”

Una promessa che nasce da quello che sarebbe – come riporta Marca – un accordo preliminare con l’agente Mino Raiola, intascato dallo stesso Rousaud. Si era fatto, negli scorsi giorni, anche il nome di Mbappè che, però, appare un affare molto più difficile da intavolare per una serie di motivi.