Luca Toni spiazza: “Lukaku più completo di Ronaldo”

Luca Toni parla in diretta attraverso il suo profilo TikTok ed esprime la sua preferenza per l’attaccante dell’Inter.

Due volte capocannoniere della Serie A, una della Bundesliga, capocannoniere della Coppa UEFA stagione 2007/2008, Scarpa d’Oro 2006; Campione di Germania con la maglia del Bayern Monaco e, soprattutto, Campione del Mondo 2006.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Questi sono alcuni dei traguardi raggiunti in carriera da Luca Toni, uno dei migliori attaccanti puri italiani degli ultimi venti anni. Stabilito che a parlare non è l’ultimo arrivato, ecco dunque che le dichiarazioni, rilasciate attraverso il proprio profilo TikTok in diretta, acquistano un peso del tutto diverso.

Luca Toni è uno dei migliori attaccanti italiani degli ultimi vent’anni

romelu lukaku
Romelu Lukaku, attaccante belga dell’Inter (Getty Images)

Di fronte ai suoi followers Toni ha infatti espresso un parere riguardante due dei migliori attaccanti del nostro campionato, oltre che probabilmente fra i migliori a livello europeo: Cristiano Ronaldo (non una novità) e Romelu Lukaku. Nella sua analisi, concisa ma precisa, l’ex bomber di Fiorentina e nazionale ha mostrato una chiara preferenza per l’attaccante belga nei confronti del portoghese vincitore di 5 Palloni d’Oro.

LEGGI ANCHE >>> Atalanta, così Gasperini rischia di rovinarsi il finale di stagione

Nonostante anche quest’anno CR7 guidi la classifica dei cannonieri della Serie A con 25 gol messi a segno, di fronte proprio a Lukaku che insegue a quota 21, agli occhi di Luca Toni la risposta al confronto fra i due è semplice: “Lukaku è decisivo anche quando non segna, ma CR7 è sempre un fuoriclasse. Ma in questo momento Lukaku, essendo anche più giovane, lo vedo più completo“. La punta dell’Inter è dunque secondo Toni il miglior attaccante della Serie A, una posizione sorprendente ma probabilmente condivisa da molti di questi tempi. Guai però a dare per finito Cristiano Ronaldo, che negli anni ha dimostrato più volte di cosa è in grado, e in un anno per lui “infelice” resta il miglior marcatore del campionato italiano.