Inter, il futuro resta in bilico: Antonio Conte può scappare

Il presidente dell’Inter Steven Zhang è tornato per una serie fitta di incontri: il futuro dei nerazzurri passa da prestiti, sponsor e stadio

Grande fermento in casa Inter. Per Zhang sono molto gli impegni in agenda in questo periodo. Per lo scudetto bisognerà attendere ancora un po’ ma in società non ci si potrà soffermarsi e godersi il momento perché dovranno essere risolte alcuni nodi per garantire un futuro solido ai nerazzurri.

Steven Zhang, come scrive il “Corriere dello Sport” ieri è arrivato a Milano attraverso un volo privato che lo ha accompagnato insieme a una ristretta cerchia di suoi collaboratori. Il presidente è tornato a distanza di sei mesi dall’ultima volta. Subito incontrati Antonello e Marotta. A viale della Liberazione tuttavia sono previsti nuovi incontri.
Saranno settimane di lavoro intenso per determinare l’Inter del domani.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Conte perplesso
Antonio Conte (GettyImages)

Inter, Zhang subissato da incontri: il futuro dei nerazzurri si gioca su più tavoli e Conte aspetta con impazienza

Domani sarà invece alla Pinetina per incontrare Antonio Conte e il suo gruppo.
Tengono banco però soprattutto gli impegni societari. Steven Zhang ha scelto la soluzione di un prestito ponte con tassi d’interesse non certamente agevolati per fronteggiare alla crisi finanziaria.
Il “Corriere della Sera” rivela che è ormai in dirittura d’arrivo l’operazione con Bain Capital sebbene Oaktree non sia ancora stato scartato del tutto. Circa 270 milioni di euro saranno stanziati all’holding lussemburghese di Suning, la Great Horizon. Il gruppo che controlla l’Inter potrebbe quindi liquidare LionRock acquisendo il 31% in suo possesso oppure attendere qualcuno interessato a rilevare la minoranza del club, senza scartare del tutto anche la cessione della maggioranza.

Dopo aver sistemato gli stipendi e gli interessi da saldare, si penserà alla squadra, che lascerà partire almeno un pezzo pregiato della rosa. L’altra operazione che sarà compiuta dal taglio del monte ingaggi. In questo modo diventerà complicato dunque rinforzare in maniera incisiva l’organico. Sarà pertanto questo uno dei temi che Steven Zhang affronterà con Conte, Marotta, Ausilio e Baccin, tutti e quattro con il contratto in scadenza nel 2022. A questo punto bisognerà capire cosa intenderanno fare tutte le parti in causa, che potrebbero anche non essere disposti ad accettare i progetti del presidente.

LEGGI ANCHE >>> I due allenatori che possono impedire il ritorno di Allegri alla Juventus

Forte pure il rischio che possa non esserci un nuovo sponsor importante ma ci si debba accontentare di un ricavo inferiore. Considerata la crisi e la difficoltà a reperirlo in Cina, si sta cercando anche sul mercato americano.

Potrebbe poi esserci un incontro tra Steven Zhang e il sindaco di Milano Sala per parlare dello stadio. Il via libero al nuovo stadio potrebbe risultare decisivo per la ricerca di un nuovo socio.