“Ho parlato con Maldini”, Calhanoglu svela il retroscena sul futuro

Hakan Calhanoglu è uscito allo scoperto. Il giocatore turco è uscito allo scoperto parlando del suo futuro con il Milan.

Il futuro resta una grande incognita per Hakan Calhanoglu. Il rinnovo di contratto, ad oggi, non è ancora arrivato ed è uno dei temi più delicati degli ultimi mesi. Rinnovato quello di Zlatan Ibrahimovic, il Milan ha dovuto lasciare andare Gigio Donnarumma che pare ormai pronto a cominciare la sua nuova avventura con il Paris Saint Germain. E Calhanoglu? Nulla. Novità considerevoli non arrivano da settimane, ed il chiacchiericcio di mercato è stato alimentato costantemente.

Sono state diverse le soluzioni paventate per il trequartista turco, tra cui anche il possibile approdo a Torino con la Juventus attenta osservatrice della situazione. Il Milan starà a guardare? Ad oggi si sa che il club ha lavorato per diverse settimane ai rinnovi di contratto, nella speranza di poter trattenere quei giocatori in scadenza o a fine prestito (come nel caso di Tomori).

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Maldini pensieroso
Paolo Maldini (Getty Images)

Calhanoglu esce allo scoperto e punzecchia Maldini

E cosi, dopo un lungo periodo di silenzio, è stato lo stesso Calhanoglu ad uscire allo scoperto. La Turchia domani affronterà l’Italia all’esordio degli Europei, e cosi il giocatore rossonero ha parlato proprio in conferenza stampa, svelando un retroscena riguardo una telefonata con Maldini.

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Ho parlato tre giorni fa con Maldini, mi ha chiamato. Abbiamo parlato del Milan, ho detto che volevo concentrarmi sull’Europeo”, ha spiegato lo stesso giocatore turco. Dunque, ad momento il club rossonero sembra davvero in stand-by o comunque non una vera e propria priorità per il giocatore, concentrato sulla sua nazionale.

La prima responsabilità ce l’hanno loro, con grande rispetto però parlerò sempre con Maldini e Massara”, ha poi chiosato sull’argomento lo stesso Calhanoglu. Insomma, un segnale chiaro lanciato al club ed una presa di posizione che rimette ovviamene nella mani della dirigenza rossonera anche quelle che saranno le prossime mosse.