Inter, dimissioni di massa: quel patto rotto da Marotta e Ausilio

Marotta e Ausilio avrebbero dovuto dimettersi insieme a Conte per via di un patto stipulato dai tre ma i primi due restarono all’Inter

Il post scudetto dell’Inter si è aperto con la fuga di Antonio Conte. L’artefice del ritorno alla vittoria dei nerazzurri ha salutato dopo le prime riunioni con Steven Zhang. I sospetti di tagli importanti nei costi di gestione hanno scoraggiato il tecnico che non ha più intravisto la possibilità di proseguire la striscia vincente appena inaugurata.
L’Inter si è consolata poi strappando Simone Inzaghi alla Lazio. A cosa non sembra potersi abituare è all’idea della partenza di Romelu Lukaku. Proprio lui, ‘Big Rom’, protagonista della vittoria del campionato e uomo in più dei nerazzurri nell’ultimo anno. Il suo prossimo trasferimento al Chelsea, unito a quello che si è già concretizzato di Achraf Hakimi al Psg, ha causato un terremoto di proporzioni enormi all’interno della tifoseria. Uno squarcio enorme con la proprietà. Si è mormorato poi di possibili dimissioni per Marotta e Ausilio. Nell’edizione odierna, “Il Giornale” ha rivelato un retroscena sulla situazione in casa Inter.

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Conte furioso
Conte (Getty Images)

Inter, la strategia tradita: idea dimissioni di massa prima dei rinnovi di Marotta e Ausilio. Ora cosa succede?

Secondo quanto riferisce “Il Giornale”, la strategia della proprietà era già chiara dall’inizio. Il piano di Suning infatti prevedeva un abbattimento del monte ingaggi e un calciomercato positivo per 100 milioni di euro. Una direzione che non piaceva a Conte ma neppure ad Ausilio e Marotta. I tre concordarono una comunioni di intenti: dimissioni in blocco per evitare l’indebolimento della rosa. Si prevedeva già allora che servisse un doppio sacrificio per rientrare nelle linee strategiche della società. Tuttavia soltanto Conte alla fine andò avanti trovando l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto percependo una sostanziosa buonuscita. Marotta e Ausilio a metà giugno hanno invece rinnovato fino al 2024.

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Da comprendere cosa succederà ora, con Marotta e Ausilio che come riferito anche dal giornalista di fede interista Alfio Musmarra starebbero valutando seriamente l’ipotesi di dare le dimissioni. Una soluzione che renderebbe ancora più amara l’estate nerazzurra.