“Non giocherà più con noi!”, il San Paolo duro contro Dani Alves

Non pochi problemi per Dani Alves, tornato a giocare in patria all’età di 38 anni. L’ultimo comunicato del San Paolo è stato molto duro

Non sono settimane particolarmente serene per Dani Alves. Dopo aver incantato l’Europa, diventando uno dei terzini più importanti degli ultimi anni, il 38enne ha deciso di tornare in patria di fatto per chiudere la carriera. Eppure, qualcosa pare che stia andando storto.

Si, perchè in queste ore è sorto un vero e proprio polverone attorno all’ex giocatore di Barcellona e Juventus, che è andato in rotta di collisione con il suo attuale club, il San Paolo. Il motivo? Il mancato pagamento di diversi stipendi arretrati (circa 2 milioni di euro) che avrebbe mandato su tutte le furie lo stesso giocatore brasiliano.

E cosi si è arrivati allo scontro, inevitabile. Il San Paolo, infatti, ha ammesso anche pubblicamente l’esistenza di questo problema, provando a trovare un punto di incontro con il giocatore. Ma l’ultimo episodio ha mandato su tutte le furie la dirigenza.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Dani Alves in campo
Dani Alves (Getty Images)

Dani Alves, rottura con il San Paolo: “Non giocherà più con noi!”

In queste ore è proprio il club brasiliano ad aver assunto una posizione molto dura nei confronti di Dani Alves, reo di non essere tornato ad allenarsi dopo la sosta che lo ha visto aggregarsi alla nazionale brasiliana. Il tutto, ovviamente, proprio a causa dei mancati pagamenti.

LEGGI ANCHE >>> Juventus, da Napoli l’alleato più inaspettato: “Non è giusto cosi”

“I suoi rappresentanti ci hanno informato che non tornerà fino a quando il debito non sarà stato saldato”, ha spiegato il San Paolo che poi ha anche chiarito la sua posizione: “La trattativa adesso proseguirà con il dipartimento legale e finanziario. Dal punto di vista sportivo, abbiamo preso la decisione e comunicato a Hernán Crespo che Daniel Alves non sarà più disponibile per giocare con noi. Il San Paolo è più importante di tutti”.

Una spiegazione chiara, da parte del club, che di fatto ha messo alla porta il giocatore. Situazione tesa, che evidentemente potrebbe proseguire con nuovi risvolto sorprendenti.