“Mourinho è cambiato”: la profezia di Adani stupisce i tifosi della Roma

Il commentatore tecnico Adani ha letto Juventus-Roma: l’ex difensore, a poche ore dal match, ha ancora bocciato Allegri e promosso Mourinho

A poche ore da JuventusRoma, ‘La Gazzetta dello Sport’ ha giocato la partita con Daniele Adani, fresco commentatore di Rai Sport dopo il divorzio da Sky.
L’ex calciatore ha affrontato i vari temi tattici della partita e si è soffermato pure sull’idea di gioco dei tecnici. Due proposte molto differenti tra loro.

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Mourinho avvilito
José Mourinho (Getty Images)

Juventus-Roma, Adani: “Allegri non si è evoluto, Mourinho sì. Match più importante per i bianconeri”

Daniele Adani ha mantenuto un atteggiamento critico nei confronti di Massimiliano Allegri. L’ex difensore di Brescia, Fiorentina e Inter era già stato severo nei suoi confronti poco tempo fa, ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’ si è ripetuto: “Mi aspettavo che dopo due anni si sarebbe presentato con una lettura calcistica diversa ma è rimasto sempre lo stesso. La Juventus deve evitare di stare troppo bassa perché altrimenti gli attaccanti devono coprire una porzione di campo troppo ampia. Se Chiesa deve sempre fare 60 metri è naturale che si sfianchi. Perciò è molto importante che Bentancur sia aggressivo come fatto contro la Sampdoria. L’uruguaiano è bravo a farlo”.

Adani si è detto sorpreso invece della Roma di Mourinho: “José è cambiato rispetto al passato. Ora prova a vincere, anche a costo di perdere. Con il Sassuolo è andata bene, con la Lazio male. Sono le due partite manifesto di questa nuova filosofia. Deve restare fedele a quanto fatto. La Roma può attaccare ricercando l’uno contro uno, attaccando la profondità e giocando tra le linee. I centrali dovranno assumersi dei rischi partecipando alla manovra”.

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E, infine, sui possibili protagonisti: “Da un lato vedo Cuadrado, una sorta di regista per questa Juventus in assenza di un play puro come Arthur. Nella Roma invece passerà tutto dai piedi di Lorenzo Pellegrini. Dalla panchina possono risultare decisivi Kulusevski ed El Shaarawy. L’assenza più pesante sarà eventualmente quella di Abraham, un calciatore troppo importante per la Roma. Questa sfida è molto più importante per la Juventus. I giallorossi sono all’inizio di un percorso, non devono avere fretta di vincere”.