“Parlano di me perché sono in prestito”: Juve, l’ultima frecciata di Morata

Alvaro Morata ha rilasciato alcune dichiarazioni a El Pais, dove si è soffermato su se stesso e sulla Juventus.

La Juventus sabato ha battuto la Fiorentina 1-0 grazie alle rete segnata da Cuadrado nei minuti di recupero. Nonostante la vittoria, si sono ancora una volta evidenziati i problemi strutturali della squadra di Allegri. I bianconeri sono ottavi in classifica a quattro punti dal quarto posto occupato dall‘Atalanta.

Alvaro Morata, convocato da Luis Enrique per le due gare di qualificazione al Mondiale della Spagna contro Grecia e Svezia, ha parlato del suo momento alla Juventus in un’intervista rilasciata a ‘El Pais’: “Non sto bene fisicamente, sono rientrato dopo un mese di stop. Non sono stato lucido sottoporta, ma ho lavorato tanto per la squadra”.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

Morata porta palla
Morata (Getty Images)

Juventus, Morata: “Siamo tutti sotto pressione. Devo solo lavorare sodo”

Il calciatore ha poi proseguito: “In queste partite sto giocando a sinistra, quasi da esterno. La cosa più importante è giocare e fare quello che chiede il tecnico. Con la cessione di Ronaldo ci sono più pressioni per noi attaccanti? Tutta la squadra è sotto pressione. Forse parlano di me perché sono in prestito. Puoi solo lavorare sodo quando non sei padrone del tuo destino”.

LEGGI ANCHE >>> “Stanchi di questo circo”: Pogba, la Juventus ha un’occasione d’oro

Morata ha poi concluso: “Juventus? Non stiamo attraversando un buon periodo, ma siamo un grande gruppo. Tornare nelle prime posizioni? Sarà difficile, ma già ci siamo riusciti in passato. Dobbiamo dimenticare cose che non si possono fare e pensare solo di tornare in zona Champions League“.