“Intreccio Morata-Icardi…”: calciomercato Juventus, le ultime di Schira

Tra Morata e Icardi, Juventus che intreccio per il bomber: le ultime sul calciomercato bianconero di Nicolò Schira in diretta a SerieANewsTV

La Juventus al lavoro sul mercato, soprattutto sul fronte attaccante. Con Alvaro Morata in direzione Barcellona, i bianconeri sono alla ricerca di un possibile sostituto. Anche se il piano (dei catalani e dei piemontesi) può rivelarsi meno lineare del previsto.

“È una situazione complicata, molto più di quello che possa sembrare – conferma Nicolò Schira in diretta a SerieANewsTV – In Spagna hanno già venduto la pelle dell’orso, perché Morata vuole andare al Barcellona e il Barcellona vuole Morata. E fin qui tutto chiaro, ma c’è una piccola controindicazione”.

Tutte le news sulla SERIE A e non solo: CLICCA QUI!

LEGGI ANCHE >>>Morata al Barcellona? Xavi rompe il silenzio e spiazza i tifosi

“Morata andrà via al 70%…”, poi le ultime su Icardi e Milik: il punto di Schira sul mercato della Juventus

Di qui Schira spiega: “L’Atletico non è convintissimo di dare un suo calciatore ad una diretta concorrente, almeno non senza un obbligo di riscatto. E poi, nella scorsa estate, la Juventus ha speso dieci milioni di euro per Morata. Quindi, se vuole andar via, il Barcellona deve versarne almeno cinque nelle casse dei bianconeri per ripagare parte dell’investimento fatto. E qui, i catalani tentennano”.

Poi, Schira svela un altro problema in casa Juventus: “Ad oggi, i bianconeri non hanno un vero e proprio sostituto di Morata. Sì, Icardi è un’idea. Così come lo è Milik. Sia il PSG che il Marsiglia, però, sono disposti a cedere soltanto con un obbligo di riscatto. Non certo in prestito secco. Per questo la situazione è più complicata del previsto”.

La sensazione di Schira su Morata, però, è netta: “È difficile dire se andrà via al 100%, è ancora prematuro. C’è un buon 70% che lo spagnolo vada al Barcellona. Ed essendo inizio gennaio, non è certo poco. Consideriamo che molte operazioni vengono chiuse nell’ultima settimana e qui siamo già a buon punto”.