L’ufficialità che stravolge il calcio è arrivata: tifosi spiazzati

La Fifa di Gianni Infantino sta per introdurre una nuova norma nel regolamento internazionale: sarà presentata durante il prossimo Consiglio

Arrivano tempi dure per le grandi squadre ma anche per le piccole che puntano sui prestiti per formare la propria rosa. La Fifa, infatti, a breve inserirà una nuova norma nel proprio regolamento.

Arbitro Fifa
Arbitro Fifa (Getty Images)

Calciatori in prestito? Sì ma ci sarà un limite. La Fifa di Gianni Infantino sta per introdurre una novità nel regolamento. Come spiega il ‘Corriere dello Sport’, l’obiettivo è quello di favorire lo sviluppo dei nuovi calciatori, promuovere l’equilibrio competitivo e prevenire l’accaparramento dei talenti da parte dei club più potenti.

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Infantino pensieroso
Gianni Infantino (Getty Images)

Svolta Fifa: Infantino limita il flusso dei calciatori in prestito a partire dalla prossima stagione

Le nuove regole saranno presentare nel corso del prossimo Consiglio Fifa ed entreranno in vigore nella prossima stagione.

Dovranno essere definiti i termini del prestito, a partire dalla durata e dalle condizioni finanziarie. Divieto di un sub-prestito di un giocatore professionista a un terzo club. Una società può avere un massimo di tre professionisti in prestito da o ad un altro club. Vi sarà anche un limite al numero totale di prestiti per ogni singola squadra in una stagione. Ciò avverrà attraverso una transizione: dagli 8 della prossima stagione si passerà ai sei possibili a partire dal primo luglio 2024.

Infine, aggiunge il ‘Corriere dello Sport’, i giocatori di Under 21 anni e quelli allenati dai club non saranno soggetti a queste limitazioni. Le associazioni affiliate alla FIFA avranno tre anni di tempo per mettersi in linea con i principi stabiliti a livello internazionale.

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Si tratta dell’ultimo passaggio nella riforma del sistema dei trasferimenti iniziato nel 2017. La pandemia ha frenato un po’ l’attuazione delle nuove regole che sarebbero dovute entrare in vigore da luglio 2020.