“Vediamo…”: Juventus, ecco l’indizio che cambia l’attacco di Allegri

Tra mercato e strategie offensive, le dichiarazioni che chiariscono il futuro dell’attacco della Juventus di Allegri.

La Juventus c’è decisamente più di prima. Il girone di ritorno di Serie A ha un ruolino di marcia positivo per i bianconeri: l’ultima sconfitta risale a fine novembre, quando fu l’Atalanta a imporsi sulla squadra di Allegri. Un clima quindi decisamente migliorato come umore e anche come performance, anche grazie agli interventi che la società ha realizzato in sede di calciomercato.

Allegri dà indicazioni alla squadra
Massimiliano Allegri, Juventus (LaPresse)

È innegabile che l’arrivo di Dusan Vlahovic cambia priorità e strategie. Non ci sarà Alvaro Morata durante la prossima stagione, secondo quanto è possibile immaginare, anche perché bisognerebbe pagare il riscatto dall’Atlético Madrid, che non intende fare sconti. D’altro canto proprio l’esborso economico per il serbo porterà ad un ragionamento su quanto disporre per gli innesti estivi.

I prossimi mesi saranno quindi di grande valutazione e ogni partita fondamentale per un verdetto definitivo.

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Nedved con la mascherina
Pavel Nedved, Juventus (Getty Images)

Juventus, le parole di Nedved sulle strategie per l’attacco  di Allegri

Pavel Nedved, vicepresidente della Juventus, è intervenuto ai microfoni di ‘Mediaset’ in vista della sfida contro il Sassuolo, valida per i quarti di finale di Coppa Italia. Il dirigente è intervenuto anche sul mercato: “La proprietà ci ha dato indicazioni precise, a questo punto della stagione siamo quasi dove vogliamo essere: ancora in Coppa Italia, ancora in Champions, solo in campionato siamo in ritardo”.

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Il tridente Dybala-Vlahovic-Morata potrebbe però essere solo momentaneo, pensando alla prossima stagione: “Ci sono delle scadenze, non solo quella di un giocatore ma di tanti. Il tridente è piaciuto molto anche a noi, mantenendo questa intensità sarà dura togliergli la maglia da titolare ma penso che il mister nelle prossime partite avrà in testa anche dei cambiamenti”.